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Nuove competenze e nuove tecniche per nuovi lavori:protagoniste le allieve dell’Istituto Statale d’Arte ‘Nicola da Guardiagrele’di Chieti

I risultati del progetto di alternanza scuola-lavoro nel settore moda al convegno del 16 giugno a Chieti

Redazione
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Domani 16 giugno alle ore 09:30 presso la Sala Consiglio della sede camerale in Piazza Vico, si terrà il convegno New skills New textiles. Il progetto, la tecnica, le protagoniste, organizzato dall’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti.
L’iniziativa, che rientra nell’ambito delle funzioni di coordinamento tra il mondo delle imprese e il mondo della scuola affidate dalla legge al sistema camerale, ha l’obiettivo di presentare i lavori realizzati da sei allieve dell’Istituto Statale d’Arte “Nicola da Guardiagrele” che hanno seguito un percorso formativo in aula e frequentato uno stage di 120 ore presso la Bond Factory, azienda di alta moda di Chieti operante con primarie griffes nazionali ed estere.        
Il programma prevede, dopo i saluti di apertura di Silvio Di Lorenzo, Presidente della Camera di Commercio di Chieti e l’introduzione ai lavori di Letizia Scastiglia, Presidente dell’Agenzia di Sviluppo, l’intervento di Giuseppina Politi, dirigente del Liceo classico G. B. Vico di Chieti e la presentazione del progetto affidata a Anna Maria Di Rienzo, titolare della Bond Factory e Emanuela Di Sanza, docente dell’Istituto Statale d’Arte “Nicola da Guardiagrele” mentre Loreto Di Rienzo, titolare della Dyloan Studio di Milano, farà il punto sui nuovi scenari del tessile made in Italy.  
Il momento centrale dell’evento sarà la presentazione di due abiti prototipo realizzati dalle allieve utilizzando le più innovative tecniche di lavorazione dei tessuti, quali termosaldatura, laser-saldatura e tecniche agli ultrasuoni.  
“Con questa iniziativa – afferma Di Lorenzo – rafforziamo la collaborazione con il mondo della scuola, già avviata con successo in altri settori. Combinare la preparazione teorica e l’apprendimento di competenze con l’esperienza diretta sul posto di lavoro è una sfida importante per tutti: per il mondo imprenditoriale e per quello scolastico perché hanno l’opportunità di confrontarsi sulle reali esigenze di professionalità richieste dal territorio, per gli studenti perché rappresenta un’occasione unica per acquisire conoscenze effettivamente spendibili sul mercato del lavoro. Aver puntato sull’innovazione sviluppata nel settore tessile – continua Di Lorenzo - rappresenta sicuramente un fattore vincente di questo progetto”.
“Quello dell'orientamento al lavoro e all'imprenditoria è un ulteriore terreno nel quale si stanno implementando con successo, azioni concrete dell'Agenzia di Sviluppo – sottolinea la Scastiglia - Il sistema dell'istruzione è molto distante dal tessuto produttivo che lo circonda. Spesso, si formano figure professionali che non rispondono alle effettive esigenze del mondo produttivo. Questo progetto è il modesto contributo del sistema camerale della provincia di Chieti, che attraverso l'Agenzia di Sviluppo cerca di creare l'effettivo raccordo tra Scuola, Università e mondo produttivo. Ci tengo a ringraziare le ragazze che sono state protagoniste del progetto, in quanto con il loro entusiasmo ci motivano a continuare su questo percorso".

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