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La Pilkington deve pagare l' I.C.I.

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Grande soddisfazione ha espresso il Sindaco di San Salvo, Gabriele MARCHESE, dopo l'esito favorevole, per il Comune, del contenzioso instaurato dalla Pilkington S.p.a. per la richiesta di rimborso I.C.I. di oltre tre milioni di € più interessi. Infatti la notizia apparsa su diversi quotidiani qualche mese fa, riguardante la pretesa di rimborso da parte della Pilkington dell'imposta I.C.I., aveva creato non poche difficoltà. Erano apparsi pretestuosi e diffamatori i commenti tesi a criticare l'operato dell'amministrazione comunale di San Salvo. Anche alcuni esponenti della Minoranza consiliare, avevano cavalcato la notizia parlando addirittura di dissesto esistente al Comune. A distanza di alcuni mesi, la giustizia Tributaria ha deciso che, l'operato del Comune di San Salvo è stato legittimo senza ombra di dubbio. Quindi la pretesa di rimborso di oltre 3/milioni di € d'imposta I.C.I. più interessi, è stata rigettata dalla Commissione Tributaria Provinciale di Chieti. L'udienza si è tenuta il 7 aprile 2006 ed ha visto come parte resistente il Comune di San Salvo che esprimeva la legittimità del proprio operato in tutte le fasi di liquidazione e riscossione dell'imposta I.C.I., mentre la Società Pilkington come parte ricorrente, pretendeva il rimborso dell'imposta I.C.I., poiché a proprio giudizio versata su una base imponibile superiore a quella effettiva. Il Comune di San Salvo è stato difeso dal Rag. Cesare CAVA di Pisa mentre la Pilkington S.p.a. è stata difesa dall'Avv. Stefano LABATE del Foro di Vasto. La notizia mette a tacere, tutte le polemiche che hanno seguito il contenzioso instaurato dalla Società Pilkington S.p.a. che, alcuni avevano strumentalizzato per screditare l'Amministrazione comunale di San Salvo. UFFICIO STAMPA San Salvo lì 26 giugno 2006.
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