L'escalation di episodi di criminalità nel territorio del Vastese, ed in modo particolare a San Salvo, scatena violente polemiche politiche nella cittadina più a sud della regione Abruzzo. ''Da più di un anno - dice Nicola Argirò, capogruppo in Consiglio comunale di Forza Italia a San Salvo - come gruppi di minoranza abbiamo denunciato il preoccupante aumento di fenomeni criminosi. Ma siamo stati accusati di fare allarmismo e vuota polemica politica. Ed eccoli i risultati. Dopo le auto incendiate a privati e l'incendio doloso al parco mezzi della Protezione Civile Valtrigno ecco l'episodio della rimessa delle auto della Polizia Municipale. La soglia di guardia è superata, è il momento di mettere in campo azioni concrete per la sicurezza dei sansalvesi''. Nel mirino di Argirò, in particolare, il sindaco Gabriele Marchese e gli ultimi provvedimenti in materia di sicurezza. ''E' stato istituito un ufficio per la sicurezza ma ne fanno parte solo il sindaco e il comandante dei Vigili Urbani con esclusione delle forze di minoranza. Ed in bilancio non c'è un fondo stanziato per la sicurezza. Già i cittadini, con diverse petizioni, avevano lanciato l'allarme. Adesso, quello che è successo tra domenica e lunedì, con l'incendio alla rimessa delle auto della Polizia municipale, la rapina ai danni di una donna in centro ed in pieno giorno e i diversi furti compiuti devono far capire ai nostri amministratori che è finito il momento delle parole, ci vogliono fatti e impegni concreti''.