Il Consiglio comunale di San Salvo ha approvato, all'unanimità, il nuovo Statuto comunale, composto da 81 articoli. A darne comunicazione è il Sindaco della città Gabriele Marchese. Pochi gli emendamenti presentati e illustrati in aula dai consiglieri; emendamenti che, comunque, non hanno modificato, nella sostanza, l'impianto generale licenziato dalla commissione per i regolamenti. ''Con l'approvazione unanime di questo documento- inizia Marchese- il nostro Comune recepisce le indicazioni del testo unico degli Enti locali e li caratterizza con alcuni principi che sono il fondamento del nostro vivere civile. Mi piace rimarcare come questo atto importantissimo per la vita del nostro Comune sia stato espressione di tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio. La condivisione di principi e scelte rappresenta l'assunzione di responsabilità comuni in un processo di miglioramento dei meccanismi amministrativi''. Il Sindaco si soferma, poi, all'art.2, con il quale è stato introdotto un passaggio estremamente significativo: ''Il Comune ripudia la guerra, promuova la cultura della pace e la cooperazione tra i popoli come valori universali insopprimibili per tutte le donne e gli uomini, inscindibili dal diritto alla giustizia e ala democrazia''. All'art.7 il Comune assume l'impegno di ''promuovere l'adozione di apposite carte dei servizi'' per agevolare i principi e i modi di organizzazione dei servizi. ''Per quanto concerne la composizione della giunta- riprende Marchese- abbiamo voluto significare la partecipazione alla vita attiva dell'Amministrazione comunale di entrambi i sessi. Infatti la scelta di garantire la rappresentanza di donne in giunta è stato inserito in maniera specifica al comma 2 dell'art.32''. Nello stesso articolo si specifica che ''La giunta è composta dal Sindaco che la presiede e da un massimo di sette assessori''. ''C'è poi un altro elemento distintivo dello Statuto approvato- si sofferma Marchese- riguarda l'art.40 che indica il Sindaco della città quale difensore ideale dei bambini. In questo articolo abbiamo voluto istituzionalizzare una tradizione che consente di facilitare il dialogo tra alunni e pubblica amministrazione. Infatti, l'Amministrazione comunale promuove l'attuazione della figura del Sindaco dei bambini che si avvarrà di una propria Giunta e Consiglio comunale. Nell'ambito delle finalità e degli obiettivi da conseguire per migliorare e accrescere la qualità della vita dell'infanzia, abbiamo assunto l'impegno di destinare annualmente al capitolo di bilancio apposito, lo 0,5% del totale delle nostre entrare comunali dei Titoli I,II e III. Credo sia un aspetto di grande rilevanza- conclude il Sindaco- che da impulso alla socialità, alla socializzazione e al benessere di tutti i bambini che vivono nella nostra città''. Soddisfazione per l'approvazione dello Statuto comunale è stata espressa dal Presidente del Consiglio comunale Giovanni Mariotti e dal Presidente della commissione per i regolamenti Angelo Di Pierro.