E' iniziata la campagna elettorale, schiere di candidati affollano le vie della Città. Tutti con il sorriso stampato sulle labbra, tutti con i migliori propositi. I giochi sono aperti, inizia la frenetica competizione. Ognuno in cuor suo si augura di sedere nel palazzo di Città ma pochi ci riusciranno, questione di ''voti'' e di ''fortuna''. Tutti vorrebbero ''arrivare'', ma noi ci domandiamo: sono tutti in grado di amministrare? Sono tutti pronti ad assumere il gravoso impegno di rappresentare i propri concittadini? Oppure è solo narcisismo quello che spinge le persone a gettarsi nella mischia, solo per dimostrare agli altri ed a se stessi di esistere? Domande lecite visto i numerosi volti e nomi che iniziano a circolare per le vie della città. Noi, come associazione culturale abbiamo deciso di schierarci, di dire la nostra, di appoggiare il candidato sindaco del centro destra Nicola Argirò. Abbiamo deciso che è giusto cambiare chi amministra da troppi anni la nostra Città, perché non c'è vera democrazia senza alternanza. Questa sinistra al potere da troppi anni a San Salvo, ha creato un sistema chiuso ed autoreferenziale che va smantellato per il bene di tutti. Unanimemente abbiamo deciso di sponsorizzare la candidatura del presidente della nostra Associazione, chi in questi anni seppur con mille difficoltà ha dato vita e guidato Società Aperta: Vito Evangelista. Faremo il possibile affinché il nostro candidato venga eletto, perché possa rappresentare le nostre istanze oltre che quelle di tutti i cittadini di San Salvo. Se dovesse essere eletto, lo affiancheremo nei cinque anni di mandato, e la ''sua'' voce sarà la ''nostra'' voce. Comunque, al di là del risultato, noi ci saremo, Società Aperta sarà vigile e critica. Questi anni sono serviti per apprendere, abbiamo recepito quello che era possibile recepire, con la modestia che ci contraddistingue e con la consapevolezza dei nostri limiti, spesso siamo stati a guardare. Ma nel frattempo abbiamo affinato le nostre armi, siamo diventati consci delle nostre potenzialità, ora è arrivato il momento di iniziare a dire la nostra.