Siamo arrivati al 14 luglio e del programma estivo non c'è traccia. Se qualcuno vuole conoscerlo è costretto a collegarsi sul sito del comune di San Salvo e scaricarselo, operazione sicuramente semplice ma poco praticata. Quindi siamo pochi privilegiati ad avere tali informazioni. Anche se ad onor del vero, leggendo bene il programma c'è poco da essere privilegiati; non è altro che una ripetizione degli anni precedenti, con un elemento altamente peggiorativo: l'intento da parte dell'amministrazione di lasciare sempre più abbandonata la nostra Città. San Salvo di sera è un dormitorio, con le attività commerciali praticamente vuote e le strade spesso mal frequentate. Nessuna iniziativa per rinvigorire un po' la nostra Città, creare movimento, valorizzare il commercio, insomma far vivere il nostro splendido paese. Nulla di nulla, anzi no scusate c'è un unico evento a favore di un'unica attività commerciale, che si ripete ogni anno, quando una strada pubblica viene chiusa per un interesse privato. Buona iniziativa, ma con un piccolo sforzo si potrebbero creare situazioni simili anche per altre attività, al di là delle appartenenze politiche. Ma la cosa più importante da segnalare è che in questi ultimi anni c'è un'unica iniziativa che ha portato qualche risultato e beneficio per il centro storico, ed è:''Culinaria Risinterra''. Sembrerà strano, ma l'Amministrazione ha deciso di non farla più a San Salvo, bensì di spostarla alla Marina. Probabilmente perché teme il sovraffollamento nelle strade della nostra Città. Cosa ancor più grave è che non si terrà in un luogo pubblico ma all'interno di una struttura privata, nel palaghiaccio, struttura temporanea situata nei pressi degli impianti sportivi. Merito al privato che ha avuto l'intuizione di portare una tale iniziativa a San Salvo. Ma il Comune come si intuisce dalla parola stessa dovrebbe fare gli interessi di tutti, basta con gli amici e con gli amici degli amici. Merito a chi ha idee, a chi organizza eventi, ma i soldi pubblici sono nostri, le iniziative pubbliche vanno fatte in luoghi pubblici così che tutti possano usufruirne. San Salvo centro ha bisogno di essere valorizzata, ha bisogno di tornare a vivere. Non possiamo accettare passivamente questo modo di fare, è un'offesa alla nostra intelligenza, ma soprattutto è un danno irreversibile alla nostra Città. Vito Evangelista Consigliere Comunale F.I.