La conferenza dei Sindaci dell'Ambito territoriale n.26 ''Costa Sud'' che comprende i Comuni di San Salvo, Cupello, Lentella e Fresagrandinaria, si è riunita ieri per procedere all'erogazione dei contributi alle famiglie impegnate nell'assistenza domiciliare a persone non autosufficienti, anche con l'aiuto di assistenti familiari. E' stata approvata la graduatoria formulata in base ai criteri specifici fissati dalla Regione Abruzzo che per l'annualità di riferimento ha stanziato per l'Ambito n.26 la somma complessiva di 16.544,00 euro. La somma è stata così ripartita: 10.290,00 euro per il Comune di San Salvo; 3.228,00 Euro per il Comune di Cupello; 1.341, 00 euro per il Comune di Lentella e, infine, 1.685,00 euro per il Comune di Fresagrandinaria. Sull'argomento interviene il Sindaco di San Salvo Gabriele Marchese. ''E' vero che con questi contributi abbiamo dato risposta a 9 richieste; 6 delle quali di San Salvo, 2 di Cupello e 1 di Lentella, ma è altrettanto vero, però, che sono rimaste escluse dai contributi ben 106 famiglie, perché le domande pervenute complessivamente sono state 119, 4 delle quali escluse per vizi di forma. Ciò significa che per quanto riguarda San Salvo- tiene a precisare il Sindaco- 81 richieste non potranno essere evase. In base ai criteri della Regione e ai contributi stanziati dalla stessa abbiamo potuto procedere all'erogazione di 1.800,00 euro solo a sei nuclei familiari. Avremmo voluto fare molto di più, anche perché questa legge che ricalca una similare della Regione Emilia Romagna, dove però vengono evase tutte le domande che pervengono, potrebbe contribuire a dare un sostegno concreto alle famiglie con persone non autosufficienti. Come Sindaco e come rappresentante del Comune capofila dell'Ambito- conclude Marchese-, mi auguro che dal prossimo anno, la Regione riconsideri l'applicazione di questa legge al fine di dare risposte maggiori a chi è impegnato quotidianamente nell'assistenza domiciliare a soggetti non autosufficienti''. San Salvo, lì 22.4.2005