MARIOTTI INCONTRA I GIOVANI Negli ultimi quattro anni, il Governo Berlusconi non ha rivolto ai giovani nessuna attenzione. Anzi tutte le iniziative assunte vanno nella direzione di aumentare le difficoltà che le ragazze e i ragazzi affrontano nella vita di tutti i giorni. La paurosa precarizzazione del lavoro, la blindatura degli ordini professionali, la controriforma Moratti della scuola, l'umiliazione dei giovani ricercatori universitari, l'assenza di qualsiasi aiuto alle giovani coppie per l'accesso alla casa, la cancellazione dei contributi per i giovani imprenditori: sono solo alcune delle conseguenze della politica del Governo Berlusconi. Non è mai semplice far appassionare le nuove generazioni alla politica, soprattutto quando si sceglie la strada della repressione come unica forma di dialogo con l'universo giovanile. L'On. Arnaldo Mariotti non nasconde l'amarezza: ''Viviamo un'epoca complicata, nella quale - per la prima volta dal dopoguerra ad oggi - i figli hanno meno fiducia nel futuro dei loro genitori, perché consapevoli di avere meno opportunità. Inoltre, in un momento come questo, le nuove generazioni rivolgono alla politica non solo legittime richieste di sicurezza economica, ma si pongono domande di senso, cercano e si mobilitano per i cosiddetti valori alti. Credo perciò sia compito della Sinistra parlare alla testa e al cuore dei giovani che hanno voglia di battersi per garantirsi un futuro dignitoso e per costruire un mondo più giusto che dia opportunità a tutti''. Un primo passo nella giusta direzione i Democratici di Sinistra e la Sinistra Giovanile l'hanno compiuto, presentando la Proposta di legge ''Disposizioni in materia di accesso al futuro per le giovani generazioni'', di cui l'On. Mariotti è firmatario insieme a Piero Fassino, Luciano Violante ed altri deputati. Si tratta di un provvedimento concreto che tocca i temi dell'accesso alla casa, dell'impresa, dei saperi, della cultura, dell'innovazione tecnologica e che si propone quindi di agevolare i percorsi dei giovani verso l'età adulta. Ma soprattutto si prevedono diversi strumenti di partecipazione delle nuove generazioni alla vita democratica, come l'istituzione del Consiglio nazionale dei giovani (l'Italia è insieme alla Polonia l'unico Paese in Europa a non averlo), o come la possibilità di accedere alla Camera dei deputati e al Senato rispettivamente a 18 e a 25 anni. ''Non siamo noi adulti - continua Mariotti - a dover individuare le priorità delle nuove generazioni, ma sono i ragazzi e le ragazze che dovranno decidere del loro futuro, partecipando in prima persona alla vita politica e istituzionale del Paese''. A tal proposito Sabato 14 maggio alle ore 17 presso la sala conferenze della Banca di Credito Cooperativo in via Duca degli Abruzzi a San Salvo l'On. Arnaldo Mariotti incontrerà i giovani, per un dibattito sul tema ''Accesso al futuro - Le opportunità dei giovani alla vita democratica attraverso le proposte di legge''. Tra gli altri interverrà Nicola Valentini, Presidente della BCC Valle del Trigno.