“Think family è pensato per le famiglie e i minori per favorire interventi educativi, formativi e informativi per prevenire forme di dipendenza. Abbiamo incentivato questo servizio per una maggiore attenzione che vogliamo continuare a riservare ai giovani”. Lo ha dichiarato il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca illustrando la ripartenza con il nuovo anno scolastico dell’attività di “Think Family” che vede coinvolte le scuole e le famiglie.
La presentazione questa mattina nell’aula consiliare del Comune di San Salvo del sindaco Magnacca che ha incontrato i dirigenti dell’Istituto comprensivo 1 e del Mattioli Annarosa Costantini e Vincenzo Parente dell’Istituto comprensivo 2, l’assessore alle Politiche sociali Oliviero Faienza, la responsabile delle Politiche sociali Natascia Dell’Osa e le operatrici del servizio che hanno dimostrato la capacità di mettersi in sintonia con quanti si sono avvicinati allo sportello.
“L’esperienza comunale nel settore delle Politiche sociali – ha proseguito il sindaco – ha confermato la necessità di continuare a offrire risposte ai bisogni educativi delle famiglie per prevenire forme di dipendenze che colpiscono i minori con politiche di attenzione alle famiglie nel loro complesso per il reinserimento sociale e scolastico dei ragazzi”.
“Si prosegue con un’attività preziosa avviata già da qualche anno nelle scuole di San Salvo, in un terreno vivo e complesso ma che chiama tutti all’impegno” ha dichiarato l’assessore Faienza.
La dirigente Costantini ha evidenziato come “questa sia un servizio prezioso per la scuola che ha dato ottimi frutti di rete e di benessere per gli alunni, gli insegnanti e le famiglie”.
Un punto di ascolto è attivato in tutte le scuole comunali coordinato dalla psicologa Stefania Scarselli che incontrerà all’interno delle scuole incontrerà docenti e studenti in maniera informale e gratuita, nel rispetto della privacy, favorendo quindi una maggiore apertura e disponibilità al dialogo e alle eventuali richieste di aiuto.