I profili social della Giunta regionale d'Abruzzo (in particolare Facebook e Twitter), gestiti dall'ufficio Informazione e social, rappresentano una best-practice secondo uno studio condotto dal Digital team della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Teramo. Nello specifico, secondo la ricerca condotta dagli studenti Nicolas Marranca e Shervin Moghisaei, "riveste un ruolo importante la Regione Abruzzo.
Pur non avendo la necessità di un canale Instagram poiché si fa leva su quello del Dipartimento del Turismo regionale, i profili dell'ente più grande della regione si presentano aggiornatissimi. Su Facebook si nota un flusso continuo di aggiornamenti. Ad esempio, considerando le 24 ore tra la mattinata del 20 febbraio e quella del 21 febbraio, si notano oltre 17 post, con la frequenza di un post ogni 80 minuti. Si usa un linguaggio formale, in linea con l'importanza dell'ente.
Oltre ad avvisi e comunicati, ciò che emerge è la creazione di una vera e propria "rassegna stampa social", con la condivisione di articoli di testate (cartacee e online) di molteplici ambiti. L'innovazione sta anche nell'elaborazione costante di video informativi per gli utenti (da apprezzare quelli promossi nel periodo preelettorale). Si usa un linguaggio diretto, che arriva immediatamente ad ogni fascia di età, soprattutto nella gestione delle emergenze. Sulla falsariga dell'attività di Facebook, su Twitter si sfrutta appieno la funzionalità del "Retweet" per fare, anche qui, una rassegna stampa continua ed aggiornata. Nota di merito per essere uno dei pochi enti, a livello nazionale, ad aver tentato la strada di Google Plus, trovando consensi e seguito".
E' quanto emerso, questa mattina, a Teramo, nella giornata di apertura della Winter School incentrata sul tema "Social media e Pubblica Amministrazione: verso una nuova grammatica della comunicazione". Con oltre 43 mila like ed una media settimanale di interazioni (commenti, like e ulteriori post generati su altre pagine e profili) che raggiunge quota seimila, il profilo Facebook della Giunta regionale d'Abruzzo non si colloca solo nella top ten dei social media delle PA abruzzesi, ma è stabilmente al secondo posto tra le Regioni italiane per engagement, intesa come capacità di coinvolgimento degli utenti ed al settimo posto per numero di "mi piace" alla pagina. Eccellente anche l'appeal del profilo twitter della Regione Abruzzo seguito da ben 13500 followers che lo fanno attestare nella parte alta della classifica delle Regioni. Di buon rilievo anche le performance del profilo facebook ufficiale del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio della regione Visit Abruzzo (con poco meno di 150 mila like) e del profilo twitter Your Abruzzo, gestito dallo stesso Dipartimento, che supera i 4000 follower.
Nella top ten social della pubbliche amministrazioni abruzzesi figurano anche i Comuni di Pescara, Tagliacozzo, Pineto e Civitella Alfedena, il PNALM, la Camera di Commercio di Chieti e Pescara, la Provincia di Teramo e la Asl di Lanciano-Vasto-Chieti.
Sul tema avente ad oggetto "La rivoluzione della nuova comunicazione" si sono confrontati, moderati da Monia Alessandrini (Comunicazione e Social media dell'Università di Teramo), il Rettore dell'Università di Teramo, Dino Mastrocola, il presidente di PA Social, Francesco Di Costanzo, il direttore del Dipartimento Risorse e Organizzazione della Regione, Fabrizio Bernardini, il docente della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Teramo, Christian Corsi, la coordinatrice di Abruzzo PA Social e responsabile dell'Ufficio Informazione e Social Media della Giunta regionale, Antonella Tollis. Nella giornata di domani i lavori della Winter School verteranno su "Web, Social e Chat: come è cambiata la comunicazione pubblica (e i comunicatori)". (ANSA).