''Se Coletti emana numeri Febbo li dà e basta. Dopo la nota diramata ai media in risposta ai dati che, il presidente della provincia unitamente all'assessore alla viabilità Antonio Tamburrino, ha reso circa l'entità delle opere realizzate, in itenere e da porre in cantiere viene da affermare che, gli interventi infrastruttrali sul territorio, appartengono a chi li realizza non a chi ne ha l'idea o, come fu il caso dell'amministrazione Febbo, solo ipotizzate. Nel 2004 all'insediamento dell'amministrazione Coletti trovammo solo un elenco di opere che, intenzionalmente, s'intendevano realizzare perchè erano prive di qualsiasi progettazione ed altro non erano che pie intenzioni di voler soddisfare le tante, numerose istanze provenivano dal territorio; solo successivamente con la redazione delle progettazioni esecutive e la richiesta dei fondi con il ricorso ai B.O.P (Buoni Ordinari Provinciali), tra la'ltro molto più costosi per l'ente rispetto al normale ricorso ai mutui con la cassa depositi e prestiti da noi attuato, molte di queste furono appaltate. Anzi, ad onor del vero, trovammo opere realizzate in piena campagna elettorale commissionate da assessori uscenti ma di cui non fu trovata traccia alcuna d'incarichi od affidamento lavori e, solo grazie alla nostra abnegazione successiva, le imprese furono pagate con il metodo del riconoscimento di debiti fuori bilancio. Certamente le somme spese sul territorio, pur consistenti, sono largamente insufficienti rispetto alla reale necessità e, probabilmente, appaiono squilibrate perché è diversa da zona a zona la situazione lasciataci in eredità ma, dati alla mano, l'equilibrio c'è stato e, in questo ultimo anno, una prevalenza andrà sul vastese ove è notoria anche il grave e naturale dissesto idrogeologico. Con l'importante e coesa azione sinergica posta in atto dal centro - sinistra tra comunità locali, provincia e regione la qualità amministrativa che porteremo a compimento sarà superiore a quella dei nostri predecessori e il tempo, oltre gli elettori, che è galantuomo dimostrerà la concreta veridicità di quanto affermo. A Febbo, fraternamente, consiglio più serenità perchè le elezioni sono ancora lontane e, la sua parte politica, con l'aiuto delle leghe del nord e del sud avrà pur vinto le recenti politiche ma il popolo, con la saggezza e la lungimiranza che gli è solita, ha imparato a votare. A tal riguardo, Pescara insegna!!!.'' Il capogruppo del Partito Democratico in seno al Consiglio Provinciale di Chieti ( Agr. Camillo D'AMICO )