Lavoratrici e lavoratori, in merito alle farneticanti dichiarazioni della segreteria provinciale della UGL apparse sulla stampa negli ultimi giorni, FIM-FIOM-UILM precisano che il problema occupazionale alla Denso di San Salvo, sia in termini di nuovi assunti e sia per la difesa dei posti di lavoro, sono sempre stati al centro delle nostre rivendicazioni e solo grazie alle lotte e battaglie sindacali intraprese negli ultimi anni dalle RSU, da FIM-FIOM-UILM, da tutti i lavoratori e alla conseguente sensibilizzazione delle istituzioni, che il sito produttivo di San Salvo ha oggi prospettive di rilancio produttivo. Ricordiamo infatti, che la proprietà della Denso aveva presentato un piano industriale privo di prospettive che prevedeva solo licenziamenti. Oggi ci troviamo invece a discutere attraverso la contrattazione aziendale del futuro consolidamento degli attuali lavoratori precari, gettando le basi per un percorso di stabilizzazione certo e da concretizzarsi in tempi brevi. Il tutto, non solo per gli attuali lavoratori con contratto di somministrazione, ma anche per i futuri lavoratori che verranno assunti. Questo e' stato da noi più volte sottolineato e rivendicato negli incontri e nei comunicati. FIM-FIOM-UILM ritengono le affermazioni dei dirigenti della UGL, inaccettabili perché prive di verità e non fanno altro che fare il gioco della nostra controparte, che per noi rimane l'azienda. Pertanto certe dichiarazioni volgari e strumentali fatte a puro scopo propagandistico, da chi tra l'altro ha sempre firmato gli accordi dopo che FIM-FIOM-UILM hanno concluso le trattative (questo sia in Denso che a livello nazionale) vanno rigettate e invitiamo la UGL nel rispetto della democrazia a intraprendere una politica sindacale più trasparente e corretta che miri a salvaguardare gli interessi dei lavoratori. San Salvo, 10 settembre 2008