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24° edizione de ''Lu Sant'Antonio''

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Domenica 25 Gennaio, alle ore 17:30, nella Palestra di Via Verdi, si terrà la 24° edizione de ''LU SANT'ANTONIO'', la nota rassegna di canti dialettali dedicati a Sant'Antonio Abate. Parteciperanno i seguenti gruppi cantori: CORO DEGLI ALPINI di SAN SALVO GRUPPO ''NEW GENERATION'' di SAN SALVO (Cardarella Marco 347 - 4890770) AMICI DELLA TRADIZIONE di SAN SALVO GRUPPO ''FRESA ME'' di FRESAGRANDINARIA (D'Aletto Erpinio - 0873 - 321170) GRUPPO AVVENTIZI di FRESAGRANDINARIA GRUPPO DI LENTELLA (Di Paolo 0873 - 549850) GRUPPO di CUPELLO (Piccirilli Domenico 335 - 5796356) AMICI DELLA PASQUETTA di SAN SALVO Ciascun gruppo presenterà un brano e, al termine della manifestazione, riceverà in omaggio una ventricina, prodotto locale tra i più rchiesti. Si terranno, inoltre, una pesca per i gruppi cantori partecipanti con in palio una porchetta e una pesca per il pubblico con in palio una ventricina. Sia l'ingresso che i biglietti per la partecipazione alla pesca sono gratuiti. ''La città di San Salvo mantiene viva la tradizione del Sant'Antonio rinnovando un appuntamento che è tra i più seguiti e amati'' - afferma il sindaco Gabriele Marchese. L'antica legenda narra che il Santo, udite le preghiere degli uomini che, in assenza di fuoco, chiedevano aiuto per riscaldarsi, si recò all'inferno con un maialino. Quest'ultimo fu rubato dai diavoli che avendo riconosciuto il Santo lo tennero fuori. Il porcellino combinò tali e tanti guai che il Santo fu chiamato dagli stessi demoni a riprenderselo. Fu così', secondo la legenda, che Sant'Antonio fece prendere fuoco al suo bastone e, tornato sulla terra, accese della legna e riscaldò gli uomini. Ancora oggi si ama festeggiare il Santo attraverso i canti di gruppi che girano per le strade simulando la lotta tra Sant'Antonio e i demoni e la vittoria finale del bene. ''L'Amministrazione si impegna a favorire iniziative volte a rinnovare la memoria della nostra comunità perché è solo con radici salde nel terreno del passato, della storia e della tradizione che si può interpretare correttamente il presente ed agire per il futuro'' - ha commentato l'assessore alla cultura Domenico Di Stefano.
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