Il Direttivo del Partito Socialista, riunito in data 24 luglio 2009, è stato particolarmente polemico nei confronti dell'azione politica del Sindaco Gabriele Marchese. La sua ostilità nell'assumere decisioni in assoluta autonomia senza rispettare la volontà del partito non è stata condivisa dai dirigenti Socialisti che hanno fortemente criticato la sua ingerenza. Il PARTITO è lo strumento indiscusso per la democrazia, inteso anche come luogo dove uomini e donne si confrontano, esprimono idee e partecipano attivamente alla vita amministrativa e politica della città. Non aver coinvolto il Partito è stato un grave errore, ma ciò che è accaduto non giustifica lo stesso Partito a venir meno al proprio dovere. Il profondo senso di responsabilità, sugli impegni assunti nel 2007 nei confronti dei cittadini, della coalizione di centro-sinistra e dell’attuale Sindaco, induce il Partito Socialista ad assumere e sostenere una posizione rafforzativa nei confronti del Sindaco e della nuova Giunta. Il Partito Socialista, con i suoi rappresentanti il Consigliere Capogruppo Costantino Santini e l'Assessore Mauro Naccarella, contribuirà al buon governo della città e al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il Partito Socialista sosterrà la continuità del mandato del Sindaco Gabriele Marchese fino alla sua scadenza naturale. Il Direttivo, affermando che l'azione politica dei partiti deve tornare a essere da pungolo alla gestione amministrativa della città, propone da subito un percorso d’incontri tra partiti di centro-sinistra al fine di rafforzare l’intesa nella coalizione e proporre assieme nuove idee per la nostra città.