San Salvo, le minoranze accusano la maggioranza: ''ormai si è dissolta!'' Pesanti accuse mosse per le assenze in aula di componenti del centro sinistra Non si è fatta attendere la risposta delle minoranze alle accuse della maggioranza. I gruppi consigliari di Alleanza Nazionale, Forza Italia, L'ARCO e Unione Democratici di centro hanno rispedito al mittente le accuse con le seguenti argomentazioni. ''Come da noi preannunciato nella conferenza stampa del 19 u.s., la maggioranza di centro sinistra al Consiglio Comunale di San Salvo si è clamorosamente ritrovata senza numero legale all'appello del Consiglio Comunale odierno. Era nell'aria questa situazione. Infatti già nel Consiglio Comunale inerente il conto consuntivo (argomento che, come quello odierno, è causa dello scioglimento del Consiglio Comunale da parte del Prefetto se non approvato nei tempi previsti), la minoranza di centro- destra con la solita propria responsabile presenza, nell'interesse della cittadinanza, aveva garantito il numero legale e, pertanto l'approvazione, a maggioranza dell'importante argomento all'ordine del giorno. Nonostante ciò, e nonostante la disponibilità di questo ed altri gesti politici, da parte della minoranza, la maggioranza di centro sinistra si è resa sempre sorda ed insensibile ai richiami di responsabilità politica fatti dal centro-destra. Oggi il re è nudo! Dopo avere ''congedato'' il consigliere comunale Angelo Di Pierro, espellendolo dalla maggioranza, come nella migliore tradizione epurativa della sinistra, perché non omologato agli ''interessi'' della maggioranza, il sindaco Marchese si è ritrovato clamorosamente solo, come ormai era preannunciato da tempo! I cittadini di San Salvo adesso possono rendersi conto del disastro politico ed amministrativo nel quale si trova la nostra città, che è amministrata da persone legate solo da interessi di parte e non dalla tanto sbandierata efficienza e trasparenza. Infatti, guarda caso, all'ordine del giorno del Consiglio Comunale odierno erano inseriti argomenti, come l'ampliamento della convenzione inerente la distribuzione del gas metano, sul quale si appuntano evidentemente interessi diversi, tra di DS e Margherita, non soddisfatti. Il Comune di San Salvo adesso, oltre al dissesto finanziario alle porte, rischia il commissariamento da parte del Prefetto, per non essere stato in grado di approvare l'assestamento del bilancio entro il 30 di Novembre. È il caso di dire che San Salvo è allo sbando!''.