L'acqua dell'area industriale di piana Sant'Angelo, a San Salvo, può essere di nuovo utilizzata per scopi alimentari: è quanto stabilisce una ordinanza del Sindaco, Gabriele Marchese, firmata oggi e , pertanto, già esecutiva. L'ordinanza riporta tranquillità tra la popolazione e revoca la precedente del 12 gennaio, con la quale Marchese, prudenzialmente, aveva ordinato la sospensione dell'utilizzo dell'acqua per scopi alimentari nella sola zona industriale perché le analisi eseguite da Coniv avevano rilevato la presenza oltre la norma di clorometani. ''Coniv ci ha comunicato ieri l'interruzione dell'erogazione di acqua potabile prodotta dall'Ita consortile nella rete industriale di San Salvo e la conseguente immissione, nella stessa rete, di acqua potabile proveniente dall'acquedotto comunale, rimuovendo pertanto le condizioni che impedivano l'utilizzo alimentare dell'acqua della zona industriale di San Salvo - spiega Marchese nell'ordinanza - La decisione di revocare la precedente ordinanza e, dunque, di consentire l'utilizzo dell'acqua ad uso alimentare viene confortata anche dalla mota che ci è pervenuta dal servizio igiene degli alimentari e della nutrizione della Asi Lanciano Vasto che, in seguito alla nota del Coniv, prevede la possibilità di revoca dell'ordinanza che vietava l'uso dell'acqua a scopi alimentari nella zona industriale di San Salvo. In ogni caso- conclude Marchese- domani è in programma una conferenza di servizi che ho convocato da qualche giorno ed alla quale ho invitato le Asl di Lanciano-Vasto e Termoli, i Sindaci di Vasto e Montenero di Bisaccia, le Province di Chieti, Campobasso ed Isernia, l'Arta, l'Arpam, il Consorzio industriale e Coniv perché si chiariscano definitivamente le cause che hanno generato il problema. Ai cittadini, invece, ribadisco l'assoluta possibilità di tornare ad utilizzare l'acqua del rubinetto ad uso alimentare nell'area industriale di Piane Sant'Angelo''. San Salvo, lì 17.1.2006