Lavoratrici e lavoratori Nei primi giorni della settimana scorsa abbiamo appreso che la Fiat ha chiesto alla Denso la fornitura di motori di avviamento ''E 80'' nella misura di circa 20.000 apparecchi entro un mese e di una quota aggiuntiva di circa 1000 pezzi al giorno. La Fiat, oltre alla disponibilità a pagare il prezzo richiesto dalla Denso per ogni motore, ha paventato la possibile riapertura di rapporti commerciali con Denso anche su altri prodotti di questo stabilimento. La Denso, durante questi giorni ha cercato di nascondere questi fatti al sindacato, anzi, da quanto apprendiamo, si sta apprestando a rifiutare le richieste Fiat. Noi riteniamo che la Denso non deve lasciarsi sfuggire questa occasione per i seguenti motivi: - la Fiat è un'Azienda in crescita nel mercato europeo è rappresenta una opportunità per il futuro di questo stabilimento. - l'eventuale acquisizione di nuove commesse, da parte di questo stabilimento, consente di elevare significativamente il fatturato con logica conseguenza positiva sull'abbattimento di una parte di costi fissi. - il recupero di quote di commesse Fiat consente di ridurre l'impatto negativo sull'occupazione che in questi giorni i lavoratori di questa fabbrica stanno drammaticamente combattendo. In data odierna abbiamo chiesto chiarimenti alla Direzione del Personale su questa vicenda ma abbiamo riscontrato reticenze e indisponibilità a trattare l'argomento. Al fine di indurre l'Azienda a lavorare per il bene dello stabilimento, accettando gli ordinativi sopra menzionati, la R.S.U. INDICE UN'ORA E MEZZA DI SCIOPERO ALLA FINE DEL SECONDO TURNO DI OGGI 31 GENNAIO. CON USCITA ANTICIPATA Ai lavoratori degli altri turni di lavoro verranno comunicate in seguito le modalità dello sciopero. San Salvo 31 gennaio 2006 R.S.U. DENSO