Lavoratrici e lavoratori, l'Azienda nel rendersi conto dell'isolamento in cui si è cacciata con l'impostazione del nuovo Piano Industriale basato solo sui licenziamenti e senza prospettive di sviluppo, ha deciso di passare all'attacco sui diritti Sindacali e sul diritto di sciopero. Nella giornata di ieri infatti sono arrivate a casa, mediante raccomandata, 2 lettere di contestazione a 2 delegati dalla R.S.U. in cui si contesta loro di essersi recati sulla linea del motore P70, alle ore 20.00 circa del 31 gennaio 2006 ( giorno dello sciopero di una ora e mezza del 2° turno dalle ore 20.30 alle ore 22.00) arrecando intralcio all'organizzazione del lavoro e inducendo i lavoratori di quella linea ad interrompere la loro prestazione lavorativa. Questo è un atto gravissimo contro l'agibilità Sindacale della R.S.U. nei luoghi di lavoro a tutela e difesa dei diritti dei lavoratori e contro il sacrosanto diritto di sciopero. E' evidente che, vista l'insostenibilità dell'iniziativa Aziendale di licenziare 406 lavoratori dalla Fabbrica, la Denso cerca di spostare l'asse della discussione su versanti diversi, nel tentativo di intimidire il fronte Sindacale e di dividere i lavoratori. A quanto detto va aggiunto che sulla busta paga di Dicembre l'Azienda ha trattenuto le ore di permesso Sindacale usufruite dai delegati, sostenendo che le ore spettanti alla R.S.U. sono esaurite alla data del 13 Dicembre, guarda caso 2 giorni prima dell'annuncio del nuovo Piano Industriale. Operazione di questo genere evidenziano fortemente la natura Antisindacale del nuovo corso Aziendale e determina una rottura insanabile nei rapporti e nelle relazioni tra questa Azienda e il Sindacato dei lavoratori. L'intento aziendale è quello di neutralizzare l'iniziativa Sindacale per poter portare avanti le proprie scelte scellerate e dannose per lo Stabilimento e per i lavoratori. La R.S.U., le lavoratrici e i lavoratori dello Stabilimento, contrasteranno con fermezza questo percorso avventuroso e miope della Denso. San Salvo, 7 febbraio 2006 R.S.U. DENSO LAVORATRICI E LAVORATORI, GIOVEDI' 9 FEBBRAIO 2006 E' INDETTA UN'ORA di ASSEMBLEA RETRIBUITA PER DISCUTERE L'IPOTESI DI ACCORDO SUL CONTRATTO NAZIONALE DEI METALMECCANICI LE ASSEMBLEE SI TERRANNO NEI SEGUENTI ORARI: 1° turno dalle ore 09,00 alle ore 10,00 Impiegati e giornalieri dalle ore 09,00 alle ore 10,00 2° turno dalle ore 14,30 alle ore 15,30 3° turno dalle ore 22,15 alle ore 23,15 Relazionerà il segretario nazionale della Fim - Cisl Giuseppe Farina E' IMPORTANTE LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I LAVORATORI E LE LAVORATRICI ALL'ASSEMBLEA. SAN SALVO 7 FEBBRAIO 2006 RSU Segreterie Prov. Fim-Fiom-Uilm