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La prima raccolta di poesie della giovane Vernalda Di Tanna. L'intervista all'autrice

Sabato 25 verrà presentata alla 'Porta della terra'

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Sabato 25 maggio - ore 18 alla Casa della Cultura - 'Porta della terra' - verrà presentata la raccolta Poesia: le nostre vite in versi... della giovanissima autrice sansalvese Vernalda Di Tanna. L'autrice, alla sua opera prima, frequenta la seconda classe del Liceo Scientifico di San Salvo e afferma di avere scoperto la poesia «pensando e riflettendo», cioè attraverso un percorso personale non particolarmente condizionato dagli studi scolastici o da ambienti intellettuali. Tant'è vero che intende la poesia come hobby piuttosto che come mestiere; come strumento espressivo piuttosto che come tecnica linguistica, letteratura o arte.

Il volumetto, stampato dalla tipografia Linea Grafica, sarà presentato dalla prof. Annarosa Costantini, e dai poeti Domenico Di Stefano ed Emanuele Di Nardo. Interverrà anche l'assessore alla Cultura, Giovanni Artese.

INTERVISTA ALL'AUTRICE
La giovane poetessa, di 15 anni, frequenta il liceo scientifico R. Mattioli a San Salvo.  Questo progetto, come dice proprio la ragazza, è stato realizzato grazie alle persone che hanno creduto in lei e anche grazie alla sua professoressa di italiano, Alessandra Del Borrello. 

Da quanto tempo scrivi?
Scrivo da circa tre anni, quando frequentavo la terza media.

Com’è nata questa passione?
È nata da sé, infatti non ero un’appassionata di poesia.

Quali sono i temi delle tue poesie?
I temi sono vari, prevalentemente di amore, pace  ma anche di guerra. Spesso nelle mie poesie mi riferisco a determinate persone e descrivo paesaggi diversi.

Quante poesie hai scritto finora?
All’incirca 120 poesie, anche se nel mio libro ‘Poesia: la nostra vita in versi..’ ne ho pubblicate 33. 

Parliamo un po’ del tuo libro.
All’inizio non volevo pubblicarle poi però grazie ad alcune persone che hanno creduto in me, tra cui i miei genitori e la mia professoressa di italiano, mi sono convinta che pubblicarle non era una cattiva idea anche perché in questo modo avrei avuto la possibilità di trasmettere alla gente ciò che voglio esprimere con le poesie. Un grazie particolare va anche a Domenico Di Stefano che è stato cosi gentile da scrive la post fazione del mio libro.

E per finire un augurio va a Vernalda, che un giorno possa fare tanta strada grazie a questa sua sana passione.

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