Il San Salvo non può perdere partite così. Il Miglianico è riuscito in tutta la gara ad effettuare solo due tiri nella porta del San Salvo, eppure ha realizzato due gol. Nel primo tempo la partita era terminata a reti bianche. Non possiamo proprio dire che la squadra di Gallicchio non è stata fortunata. Quando una squadra sciupa cinque palle gol, significa che i suoi attaccanti sono inconcludenti. Non è la prima volta che le punte sansalvesi sbagliano gol facili. Da registrare nel primo tempo una stupenda punizione di Quaranta, respinta dalla traversa.
L’allenatore Tatomir dopo 0 a 0 del primo tempo non sperava minimamente di conquistare tre punti; per lui anche un pareggio sarebbe andato benissimo. Nella ripresa invece la sua squadra ha osato un po’ di più, riuscendo al 35’ con Torsellini e al 43’ con Cointestabile su rigore a battere il portiere del San Salvo.
«Non abbiamo saputo sfruttare cinque palle gol - ha affermato l’allenatore in seconda Vincenzo Di Nardo - come si fa a sbagliare gol così facili. I biancazzurri hanno giocato bene, ma non hanno saputo mettere a frutto le numerose occasioni».
La squadra biancazzurra resta ferma a quota 35. I padroni di casa, battendo il San Salvo, lo scavalcano di un punto in classifica. L’allenatore sansalvese era convinto di poter vincere, ma il suo sogno si è infranto a Miglianico. Domenica prossima i sansalvesi devono assolutamente vincere con la Rosetana in casa. Mancano soltanto sette partite al termine del campionato. State attenti biancazzurri!