Abbiamo ascoltato mister Turchi dello Sporting San Salvo, militante nel campionato di Prima categoria e protagonista di una grande stagione, conclusasi con la salvezza anticipata.
«Tutti ci davano per retrocessi, in realtà è andata diversamente. Durante la preparazione eravamo in 7, la squadra è stata rivoluzionata. Il team è stato ringiovanito con i ragazzi dell’U.S. San Salvo. Il girone di andata è stato difficilissimo, a novembre abbiamo perso il nostro miglior giocatore Farina, ma abbiamo trovato Costantini. Siamo riusciti a realizzare un piccolo miracolo calcistico. Voglio ringraziare tutta la squadra. Le ultime partite le abbiamo disputate in 12. I nostri fuoriquota Chinni, Di Laudo, Maia, Argirò, Civico e Costantini sono stati decisivi per la salvezza».
Mister Turchi ha poi elogiato lo staff dirigenziale: «La società ha chiuso il bilancio in positivo, in controtendenza con il periodo attuale. Lo Sporting è una famiglia, un gruppo di amici, dove la cosa fondamentale è divertirsi. Colgo l’occasione per ringraziare il direttore sportivo Andrea Daniele, il presidente Nicolino Cilli e tutti i dirigenti. L’obiettivo iniziale era quello di non arrivare ultimi. Il campionato è stato di grande valore con realtà importanti come il Cupello, il Tre Ville e il Palombaro. In questi anni siamo riusciti dalla terza categoria a salvarci senza passare per i playout in prima categoria».
Infine il mister rivolge un pensiero speciale: «Ringrazio tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi quattro anni e sono pronto a chiedere scusa se ho sbagliato in alcune scelte».