Nella trasferta di Miglianico, il San Salvo ha incassato una bruttissima scoppola. Nei primi quarantacinque minuti, la squadra di Gallicchio ha retto bene Infatti, al primo gol dei padroni di casa, ha risposto subito su rigore trasformato imparabilmente da Di Ruocco. Nella ripresa, i sansalvesi, come se avessero bevuto una pozione calmante, sono tornati in campo svuotati di ogni energia.
Rossi Finarelli e compagni hanno saputo trarre profitto, riuscendo a prendere in mano le redini del gioco e a concludere la partita con il bel risultato: 3 a 1. L’ assenza di Triglione è stata innegabilmente un grave handicap per i ragazzi di Gallicchio. Il difensore biancazzurro non è dotato di una grande tecnica, ma lotta come un leone su ogni pallone. Il Miglianico, oltre a essere una grande squadra, ha un grande bomber che ha un bottino personale di 13 reti. C’è da aggiungere, che a causa degli infortuni, la squadra di Tatomir ha affrontato il San Salvo senza alcuni giocatori importanti come Palena, Petito e D’Amore, collezionando l’ottavo risultato utile consecutivo (5 vittorie e 3 pareggi) per un totale di 18 punti.
Se la squadra miglianichese continua ad andare così forte, la vedremo presto sui gradini alti della classifica. Il San Salvo deve smaltire la stanchezza fisica e mentale. Le infuocate sfide contro la Vastese, la R.C. Angolana e Francavilla hanno fiaccato molti giocatori biancazzurri. La squadra sansalvese ha una forza incrollabile, capace di risorgere dalle proprie ceneri; deve ritrovare la grinta messa in mostra contro il Francavilla. Domenica sul neutro di Cupello arriva l’ultima della classe, il Sulmona. A volte anche la partita più facile, sulla carta, può risultare ricca di insidie.