Fabio De Luigi potrebbe prendere spunto dal derby sansalvese per scrivere il seguito di “maschi contro femmine” ambientato nel mondo del volley. Una partita bellissima e mai scontata, conclusasi per tre a due in favore della BTS.
Il primo parziale procede sul filo dell’equilibrio fino a metà set, dove le ragazze della ASP strappano un breack che incrementeranno fino alla vittoria. Nel secondo la BTS tenta una reazione, portandosi in vantaggio per 15-13, poi il black out sotto le battute delle avversarie che mandano in tilt la linea di ricezione e l’ASP si porta sul due a zero.
Nel terzo parte ancora bene la ASP mentre la BTS sembra spegnersi. E quando tutto sembrava oramai compromesso con la ASP che conduce nel terzo parziale per 19-11, le ragazze di Mister Di Cesare danno vita ad un altro miracolo che già gli era riuscito contro il Cupello. Sotto i colpi incalzanti dalla linea dei nove metri della centrale Lauditi C., la gara si riapre. Davanti ad un pubblico incredulo la BTS aggancia e sorpassa, fino a far sua la terza frazione.
Nel quarto set non si placa la fame di vittoria di Lauditi, che nuovamente dalla linea dei nove metri continua a martellare senza sosta, ma non solo, si rende protagonista di alcune belle difese, che di per se non sarebbero poi così eccezionali, ma se lo fa una centrale state pur certi che lo sono, perché qualcosa è cambiato, nello spirito e nella testa delle ragazze della BTS, ci hanno messo un po’, ma sono finalmente entrate in partita, ed ora mettono in campo il loro gioco con più fluidità, facendosi valere a muro e difesa, complice il calo della battuta della ASP, anche il quarto parziale è conquistato.
Siamo alla resa dei conti, due set pari, si deciderà tutto al quinto. La partita procede sul filo dell’equilibrio, al cambio di campo è la ASP a condurre il gioco, ma ancora per poco: “occhi della tigre, niente micetti” la BTS non ha fatto tanta strada per poi andare a perdere il quinto set, finalmente le ragazze VOGLIONO questa vittoria e se la vanno letteralmente a prendere con CAPARBIETA’ e con la generosità di fare quel qualcosa in più per farlo avverare.
Il capitano Rossi F. non c’è stata solo a muro e in attacco, c’è stata soprattutto ad incoraggiare ad ogni palla, anche quando sembrava profilarsi la sconfitta, a rincuorare dopo un’ errore o ad esultare per ogni palla. Bolognese F.R., Romana e non Francesca, perché di queste ultime ce ne sono tante, mentre lei è unica, unica quando si stupisce lei stessa se metti la palla a terra che lei ti ha alzato, unica quando esulta come una matta dopo un muro, lei che di solito è imperturbabile, unica quando è così incosciente da prendere una palla che stava terminando fuori perché vuole mettere il suo sigillo a un punto decisivo (cosa le sarebbe successo se avessero fatto punto le avversarie forse è meglio non scoprirlo!). Lauditi C., da sola ha riaperto la gara, ma prima ancora di vedere le sue battute, glielo leggevi negli occhi quel qualcosa in più, quella grinta che finora non aveva mai messo, lei oggi più di tutte aveva voglia di portare a casa il risultato. E così è stato. E poi Labrozzi M.I. con i suoi lungolinea, non gli sono entrati subito ma nel quarto parziale si è riscattata, la piccolina(solo all’anagrafe) Berardi S., con i suoi tredici anni è entrata in campo con lo spirito di una veterana, ha attaccato ogni pallone senza paura e ha dato man forte anche alla difesa. Turdò V. nonostante qualche problemino fisico non ha mai mollato e dato che anche lei è una centrale ricordiamo alcune sue belle difese, e Fitti R., dopo un inizio non ottimale si è riscattata con alcuni recuperi e poi prendendo man mano più sicurezza in ricezione. E le piccoline D’Alessandro S. e Marinelli A., che anche dalla panchina non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno alle loro compagne. E grazie a tutti i ragazzi e le ragazze del settore giovanile che tifavano dagli spalti.
E in ultimo lui, povero Mister Di Cesare, queste ragazze quanto ti fanno soffrire! Hanno compiuto un salto di qualità notevole e sono sempre più sicure dei loro mezzi, ma hanno un debole per le partite ad effetto, quindi una partita tranquilla con loro difficilmente sarà possibile vedere! Ma siamo certi che alla fin fine sei soddisfatto anche tu!
Prossimo appuntamento domenica 8 Gennaio tra le mura amiche della palestra I.T.C. contro la Cedas Lanciano.
Un week end tutto al femminile quello trascorso. Mentre la Serie D maschile osserva il turno di riposo, anche loro li ritroveremo l’8 Gennaio in casa contro il Campobasso, l’Under 13 femminile scende in campo contro il Cupello e si aggiudica la terza vittoria di fila, conquistando la vetta del proprio girone a punteggio pieno.
Capitan D’Alessandro S. e compagne dopo la pausa natalizia inizieranno il girone di ritorno contro lo Sportland Gissi.