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Oltre 50 persone da tutto il mondo per il Memorial Camp 2017

Un commento dall'organizzatore Ottavio Tramonte e dal suo Maestro Walter van de Broeke

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Si è concluso il Memorial Camp 2017, una commemorazione creata per ricordare Uncle Paul De Thouars. Il Memorial è stato organizzato dalla Matjan Academy, la scuola di Pukulan Bukti Negara di Ottavio Tramonte.

Scuole da tutto il mondo, oltre 50 persone provenienti da Inghilterra, Olanda, Germania, Svezia, Svizzera, Spagna, oltre ai gruppi delle città italiane, Milano, Roma e Asti. “Grazie al contributo dello Chef, Antonio, dell’Hostaria Angolo Divino, siamo riusciti a creare una collaborazione con l’Hotel Eden, che ci ha fornito tutti i confort e le necessità che avevamo per muoverci e vivere questa esperienza”.

Ogni anno una scuola diversa organizza questo Memorial; l’anno scorso in Germania, quest’anno San Salvo è stata protagonista di questo grande evento. Proprio quest’anno, il maestro Walter van den Broeke ha chiesto al suo allievio, Ottavio, di organizzare uno stage itinerante: quattro giorni in totale, due in più rispetto agli altri anni, che hanno mostrato agli allievi delle altre scuole le “bellezze della nostra terra”, durante gli allenamenti funzionali e di approfondimento del principio del Bukti Negara.

Quattro giorni alla scoperta della "Nostra piccola grande città", della sua bellezza e della sua cucina con “Tre serate a tema culinario diverso.”

“Un’esperienza notevole- afferma Ottavio- sotto tutti i punti di vista, per i luoghi utilizzati come cornice, per le attività svolte, per la scoperta del cibo abruzzese. Un allenamento significativo come partecipazione e esperienza”. A fare da cornice agli allenamenti quattro diversi luoghi: l’Azienda vinicola Fontefico, la spiaggia di Punta Penna, la spiaggia limitrofa Biotopo costiera mediterraneo di San Salvo e il Bosco di Don Venanzio.

Anche il Maestro Walter è rimasto affascinato dalla bellezza dei nostri posti “In particolare delle zone di San Salvo; posto, clima e cibo beautiful”, “E’un po’ come sentirmi a casa- dice il Maestro- sono stato qui già 10 anni fa e tornerò a novembre per gli esami degli allievi”. Ma come si è avvicinato a quest’arte? “L’ho visto fare una volta e da li me ne sono innamorato, e non l’ho lasciato più.”

Visto il grande successo e “la soddisfazione dei partecipanti esterni- conclude Ottavio- probabilmente replicheremo tra un anno, cercando di dare ancora di più lustro alla nostra piccola grande città.”

 

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