Riceviamo e pubblichiamo qui di seguito la puntuale nota che ci è pervenuta dall'amico Gaetano Mastronardi relativa alle sanzioni e alle conseguenze che il calcio sansalvese deve subire a causa di pochi esagitati. In verità domenica scorsa a Perano eravamo presenti anche noi a vedere la partita e al termine di una brutta gara, persa sul campo dai biancazzurri, abbiamo avuto la colpa di dire la nostra ad alta voce. Ci siamo permessi di dire che era stata una brutta domenica sia per la prestazione della squadra ma anche per il comportamento di alcuni tifosi. Nel secondo tempo siamo stati in diversi a sentirci a disagio sugli spalti nell'ascoltare cori razzisti e invettive ingiustificate nei confronti della direzione di gara. E quando abbiamo provato a dire la nostra sapete cosa ci siamo sentiti rispondere: ''Ma a chi dobbiamo rendere conto... a voi ? Ognuno allo stadio va a fare quel che vuole''. E no cari ragazzi allo stadio si rappresenta la nostra città e sono sicuro che la città, la sua società civile saprà reagire e emarginare questi gruppi. Non ci stiamo a vedere rappresentata San Salvo in questo modo. AMMENDA EURO 1.500,00 ; N° 1 PUNTO DI PENALIZZAZIONE IN CLASSIFICA ; N.°1 GARA IN CASA DA DISPUTARE A PORTE CHIUSE (ART. 18 C.G.S.) Perché nel corso del secondo tempo propri sostenitori lanciavano in campo dei fumogeni, costringendo l'arbitro ad interrompere per breve tempo la gara. All'entrata in campo di un calciatore avversario di colore gli stessi tifosi gli rivolgevano cori razzisti e volgari. Sempre nel corso del secondo tempo i sostenitori locali colpivano un A.A. con sputi, con gavettoni d'acqua, con una pietra, con una bottiglietta, con un fumogeno e con rotoli di carta igienica, in varie parti del corpo (Rapporto A., A.A. e C.d.C. - RECIDIVA). Speriamo che la squadra reagisca anche contro' questi casinisti ultrà. Ma tifano x il San Salvo o contro???? Ciao