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Debutto a San Giovanni Teatino per il San Salvo di Zeytulaev

Promozione abruzzese, diramati i calendari. Campionato al via il 18 settembre

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Prima giornata di campionato, il 18 settembre, con debutto in trasferta a San Giovanni Teatino per il San Salvo di mister Ilyas Zeytulaev in Promozione abruzzese girone C.

Diramati ufficialmente i calendari dei tre raggruppamenti, A, B e C, nei quali suddivisa la seconda categoria calcistica dilettantistica del panorama regionale.

La prima tra le mura amiche, per Izzi e compagni, è programmata il 24 settembre contro la Val di Sangro. A seguire, alla terza, la sfida in esterna a Francavilla.

Il calendario completo del San Salvo

San Giovanni Teatino-San Salvo

San Salvo-Val di Sangro

Francavilla-San Salvo

San Salvo-Miglianico

Sporting Altino-San Salvo

San Salvo-San Vito 83

Virtus Cupello-San Salvo

San Salvo-Atessa

Villa 2015-San Salvo

San Salvo-Casalbordino

Casolana-San Salvo

San Salvo-Bacigalupo Vasto Marina

Bucchianico-San Salvo

LA PRESENTAZIONE DELLA STAGIONE - E’ arrivato il momento di tornare in campo anche per le società dei tre gironi del campionato di Promozione abruzzese 2022/2023.

Ieri è stato il turno del secondo campionato regionale, pronto a riallacciare gli scarpini e tornare a correre sui campi d’Abruzzo. I calendari dei tre gironi sono stati presentati ad Alanno, nell’elegante location del Ristorante Villa Alessandra, alla presenza dei Presidenti delle società partecipanti. La serata è iniziata con l’ormai abituale momento di amicizia e socialità tra i protagonisti del campionato, riuniti per un aperitivo prima di entrare in sala e attendere, impazienti, il cammino delle rispettive squadre nel prossimo campionato, che scatterà il prossimo 18 settembre e terminerà il 16 aprile, prima del via a play-off e play-out.

Il via ufficiale al secondo campionato regionale lo ha dato il Presidente del Comitato LND Abruzzo, Ezio Memmo, nel suo discorso di apertura in cui ha toccato i punti fondamentali della sua politica di gestione e sviluppo del calcio regionale.

“Abbiamo scelto una modalità diversa quest’anno per dare il via ai campionati, e la trasferiremo a tutte le categorie, che per me hanno tutte la medesima identità, così come i progetti. Questo incontro con i Presidenti l’abbiamo voluto per mettere la palla al centro. E per noi del Comitato al centro c’è il Presidente, la persona che con impegno ed energia avvicina a sé tutte le figure del calcio. Il nostro mandato è iniziato con il Covid, che ha reso difficile la gestione del nostro mondo. Quest’anno potrebbe essere più semplice partire, ma se dovesse accadere qualcosa ci adatteremo strada facendo. Quest’estate abbiamo avuto una situazione che ci ha creato un minimo di disagio, ma voglio fare chiarezza su quello che abbiamo vissuto”, ha detto in un intervento appassionato davanti ai presidenti delle società.

Il presidente dev’essere al centro delle società, che sono punti fermi dei nostri territori, presidi anche medici, perché lavoriamo per la salute dei nostri giovani tesserati. E siamo riferimenti sociali: mettiamo insieme le persone attorno alla passione e agli obiettivi. Dobbiamo essere bravi a seminare per il futuro, lavorando per i settori giovanili, ad esempio, e a lavorare per una progettualità, anche economica. Stare insieme, parlare, discutere, confrontarsi, per voi Presidenti è l’occasione migliore per costruire insieme il futuro del nostro calcio”.

Il Presidente Memmo ha ribadito l’importanza degli impianti: “E’ un aspetto importante del nostro progetto. Oggi in Abruzzo abbiamo censito oltre 750 campi, ma appena il dieci per cento di questi ha l’agibilità. Significa che manca la manutenzione ordinaria, è importante dialogare con le amministrazioni comunali. Stiamo facendo un lavoro certosino andando in tutti i Comuni e conoscere meglio dettagli e problemi. I nostri campi devono essere luoghi di divertimento e salute, non diventare al contrario luoghi pericolosi”.

Molto caro al Presidente il tema della Riforma dei campionati: “E’ indispensabile. A dicembre inizierà il percorso con l’assemblea della Federazione che aprirà al cambiamento delle regole. Noi del Comitato formeremo una Consulta per le modifiche da apportare ai nostri campionati. Dovremo riportare, ad esempio, la Promozione a 32 squadre. Oggi ne abbiamo 43. Anche nel settore giovanile dobbiamo capire qual è il sistema migliore per far crescere i nostri giovani”.

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