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Virtus Cupello, è qui la festa: i rossoblù tornano in Eccellenza

Netta vittoria a Penne (6-3) e festa grande per la squadra di mister Giuseppe Soria

redazione
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Missione compiuta: la Virtus Cupello risale in Eccellenza vincendo la terza gara del triangolare promozione giocata allo Stadio Colangelo di Penne contro la compagine vestina. Netta affermazione della formazione allenata da Giuseppe Soria (6-3 il punteggio finale) che va a far compagnia alle già salite di categoria Casalbordino, Celano e Città di Teramo.

La partita. Mister Soria, per la sua Virtus, conferma il classico 3-5-2 con Stivaletta in appoggio a Sene in prima linea, terzetto difensivo con capitan Felice, Giuliano e De Fabritiis davanti al giovane Di Giacomo, Zaccardi e Troiano sulle fasce e Obodo in cabina di regia con Tafili e Donatelli ai fianchi. Dall’altra parte 4-2-3-1 per il tecnico vestino Pavone che propone Ndiaye di punta con Buffetti, Cacciatore e bomber Di Domizio alle sue spalle.

Prima fase equilibrata, ma squillo cupellese al 10′ con Stivaletta che in progressione crea scompiglio ed apprensione in area avversaria, la difesa di casa chiude in calcio d’angolo. E’ il preludio al vantaggio rossoblù che arriva al 15′: sempre lui, Cristian Stivaletta, controllo al limite, ingresso in area e destro che non lascia scampo a D’Intino per lo 0-1. Passano due minuti e ancora Stivaletta, stavolta di testa su cross da sinistra, infila in porta il pallone dello 0-2. Dominio assoluto del giocatore vastese in maglia numero 10, un autentico lusso per la categoria dilettantistica abruzzese.

Il Penne prova a rimettersi in carreggiata al 26′: punizione dal limite di Di Domizio, barriera scavalcata e palla nel sacco per l’1-2.

Poi ancora Cupello: al 33′ Sene è bravo a sfruttare una colossale distrazione della squadra di casa e va a siglare l’1-3. Non è finita: Troiano realizza l’1-4, poi padroni di casa che restano in 10 per l’espulsione di Di Pentima (doppio giallo), ma che vanno a bersaglio per il 2-4 ancora con la firma di Di Domizio. A rimpinguare la messe di gol della prima frazione, prima dell’intervallo, ci pensa ancora Stivaletta, autore del 2-5, punteggio con il quale le due squadre rientrano negli spogliatoi.

Nella ripresa succede poco o nulla: il Penne, con l’inferiorità numerica, non riesce ad essere incisivo, il Cupello bada al sodo e al 20′ ha ancora modo di bucare la rete vestina grazie a Sene, di nuovo a segno per il 2-6 capitalizzando un clamoroso errore di un difensore. Il Penne, infine, su rigore, rende meno pesante il suo passivo con Di Martile che trasforma dagli 11 metri per il 3-6.

Finisce così: Virtus Cupello in Eccellenza, nel triangolare Montorio al secondo posto e Penne terzo ed è gioia e festa grande, a tinte tutte rossoblù, per il ritorno della squadra nel massimo campionato dilettantistico regionale.

Penne-Virtus Cupello 3-6

Reti: 15′, 17′ e 45′ Stivaletta, 26′ e 44′ Di Domizio, 34′ e 20′ st Sene, 40′ Troiano, 40′ st Di Martile (rigore)

Penne: D’Intino, Grande (30′ st Petrucci), Di Pentima, Sablone (13′ st Cornazzani), D’Addazio (13′ st Mbodj), Di Simone (1’st Antonacci), Buffetti, D’Amico, Ndiaye, Cacciatore, Di Domizio (18′ st Di Martile). A disp. Costantini, Tonelli, Petrucci, Surigiu, Marchionne. All. Pavone

Virtus Cupello: Di Giacomo, Zaccardi (33′ Seck), De Fabritiis, Donatelli, Giuliano (26′ st Berardi), Felice, Obodo, Tafili, Sene (35′ st Giardino), Stivaletta (26′ st Napolitano), Troiano (18′ st Falco). A disp. Cattenari, Abbonizio, Paravati, Bellano. All. Soria

Arbitro: Carluccio di L’Aquila, Habazaj (L’Aquila), Bruno (Lanciano)

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