GUARDIABRUNA - Riuscitissima serata all'insegna della tradizione culinaria locale, sabato scorso, una vera delizia per i palati in cerca dei sapori genuini e schietti della cucina montana. La vivacissima associazione Pro Loco di Guardiabruna ha regalato infatti all'Alto Vastese, e ai numerosi turisti, una sagra doppia, dedicata a due piatti che riassumo, in una deliziosa sintesi gusto-olfattiva, la storia delle tradizioni locali, l'essenza stessa della vita in montagna. ''Fsill'' e ''pallott casc e ova'', questo lo straordinario abbinamento culinario proposto e le presenze dei visitatori, al di la delle più rosee previsioni, hanno dimostrato che la qualità e la bontà dei prodotti genuini e tradizionali paga comunque. I fusilli, il primo piatto tipico dell'Alto Vastese, fatti a mano uno ad uno con certosina pazienza e con l'ausilio di un sottile utensile in ferro maneggiato con perizia quasi artistica, ma solo dalle massaie più esperte, sono davvero un inno alla buona tavola. Gustare un piatto di fusilli vuol dire assaporare la poesia, la storia delle tradizioni rurali e montane, la magia di antichi gesti ripetuti e tramandati di madre in figlia, da secoli. Degno accompagnamento per un primo piatto di tale spessore, le celebri ''pallott casc e ova'', calate nel sugo che ne esalta ancora di più i sapori e i profumi. Una celebrazione del gusto, non una scontata festa di paese, ma una serata di cultura gastronomica, di esaltazione delle tradizioni montane e del territorio, questa in sintesi la sagra organizzata dalla Pro Loco di Guardiabruna. Francesco Bottone