TORREBRUNA - I circoli ''Omnia sunt communia'' del PRC di Torrebruna e ''Giovani per Torrebruna'' sono i promotori della terza edizione della ''Festa della montagna'', in programma dal primo pomeriggio di oggi (11 agosto). ''Nata dal bisogno di rilanciare il protagonismo giovanile, il più delle volte sopito, - dicono gli organizzatori - la festa si è trasformata in un'occasione per poter trattare tematiche inerenti l'intero comprensorio dell'Alto Vastese. Una delle caratteristiche della festa è di riuscire a mettere in contatto le conoscenze, le esperienze e il punto di vista delle varie amministrazioni con quelli delle popolazioni amministrate''. Un momento di festa dunque, ma anche un'occasione di approfondimento politico, che magari aiuti a colmare ''quella distanza siderale che viene a crearsi tra governo e società civile, causa della crisi profonda della politica''. ''La festa della Montagna proverà, almeno per un giorno, -continuano gli organizzatori - a colmare quel vuoto, che sfociando nell'incomunicabilità e nella diffidenza, rende amministratori e popolazione avversari, se non addirittura nemici, in una sciagurata guerra tra poveri''. Il programma prevede alle ore 18 un dibattito dal tema ''Culture di governo e nuove forme della politica''. Interverranno ai lavori, moderati da Luigi D'Ettorre, segretario locale del PRC, Daniela Santroni, segretaria nazionale di PRC-Sinistra Europea, e l'assessore provinciale all'ecologia Nicola Petta (Verdi per la Pace). Alle ore 20 è previsto il momento conviviale ''I pasti delle montagne'', con menu a base di ''tagliarill e fasciul'', polpa di ventricina alla brace, arrosticini e altre bontà della cucina montana. Seguirà il concerto dei ''Various Things'' con le ''dissonanze rock''. Saranno inoltre allestiti, sin dal primo pomeriggio, banchetti del mercato equosolidale, con vendita di prodotti provenienti dai paesi del Sud del mondo. Francesco Bottone