FRESAGRANDINARIA - E' stato convocato dal sindaco Maurizio Antonini per venerdì prossimo (15 settembre), alle ore dieci del mattino, il consiglio comunale di Fresagrandinaria, in seduta straordinaria e urgente. Tra i punti all'ordine del giorno il bilancio di previsione per il 2006, con lo stato di attuazione del programma e la ricognizione degli equilibri finanziari, la nomina del revisore dei conti e per finire la presa d'atto e la conseguente ratifica del parere tecnico, a firma dell'architetto Maria Colleluori, di ''non contrasto della variante al P.R.E. con il vigente Piano Territoriale di coordinamento provinciale''. A commentare la convocazione di un consiglio comunale che già si preannuncia infuocato per l'importanza dei temi trattati, è il capogruppo della minoranza, il consigliere Antonio Giuseppe Ottaviano (Margherita), che non risparmia critiche all'indirizzo della maggioranza, gettando benzina sul fuoco. ''Mi trovo costretto a sottolineare ancora una volta - dice polemicamente il capogruppo dell'opposizione - che l'orario di convocazione del consiglio è studiato appositamente per evitare una partecipazione da parte della popolazione''. ''In passato, quando era sindaco Giovanni Di Stefano (l'attuale Vicesindaco, ndr), - continua il leader della minoranza - non si è mai convocato il consiglio in orari così scomodi, che di fatto impediscono ai cittadini di assistere ai lavori dell'assise civica. Evidentemente il sindaco Antonini non vuol far vedere agli elettori che anche in consiglio fa tutto il suo Vice, quel Di Stefano che la legge sul terzo mandato ha relegato, ma solo sulla carta, al posto di secondo e che invece è il vero amministratore di Fresagrandinaria''. Dichiarazioni molto pesanti dunque, che alimenteranno sicuramente le polemiche politiche surriscaldando il clima all'interno del prossimo consiglio comunale. Francesco Bottone