Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Fresagrandinaria, pensilina della discordia

Condividi su:
FRESAGRANDINARIA - L'autunno è ormai iniziato e le precipitazioni di questi giorni hanno riportato di attualità una questione irrisolta nel comune di Fresagrandinaria, già evidenziata più volte dal gruppo di minoranza in consiglio comunale. Il capogruppo dell'opposizione, il consigliere Antonio Ottaviano, informa che da anni, in via Abruzzo, ''è malamente depositata una pensilina acquistata con denaro pubblico''. Poco distante da quella struttura abbandonata c'è la fermata dell'autobus che trasporta giornalmente gli studenti a Vasto. ''Gli studenti sono costretti ad attendere l'autobus all'aperto e quindi subiscono i disagi causati dalle intemperie, - dice polemicamente il consigliere Ottaviano - mentre la pensilina che potrebbe costituire un riparo giace abbandonata poco distante. Tale situazione evidenzia un disinteresse dell'amministrazione comunale verso gli studenti e la cosa pubblica''. Il Sindaco Maurizio Antonini, investito della questione nei mesi scorsi con un'interrogazione a firma dei consiglieri di minoranza, ha risposto in questi termini: ''La pensilina per essere utilizzata deve essere chiusa sui tre lati ed, inoltre, va individuata attentamente l'area dove posizionarla, al fine di salvaguardare l'incolumità fisica degli studenti pendolari''. ''In ogni caso - ha aggiunto il Sindaco - l'amministrazione sta valutando l'opportunità di acquistare delle nuove pensiline, a conferma dell'attenzione che ha sempre nei confronti dei giovani e della scuola''. Una valutazione che dura da diversi mesi perché, secondo quanto riferisce il capogruppo della minoranza Antonio Ottaviano, a tutt'oggi nessuna pensilina è stata installata a Fresagrandinaria e gli studenti continuano ad aspettare l'autobus all'aperto, esposti alle intemperie. L'unico risultato ottenuto è stato quello di far rimuovere la pensilina malmessa che giaceva inutilizzata e ''malamente depositata'' in via Abruzzo. Francesco Bottone
Condividi su:

Seguici su Facebook