TORREBRUNA - Il piccolo centro montano, cuore geografico dell'Alto Vastese, è circondato da boschi e montagne, letteralmente immerso in un ambiente della cui qualità si dibatte, in questo momento, anche in fase politica. Il sindaco di Torrebruna Guido Colella, vicepresidente regionale dei Verdi, e la sua giunta, in particolare l'assessore Michele Desiderio, presidente del locale circolo dei Verdi, hanno già dimostrato di avere tra le proprie priorità l'attenzione e la tutela dell'ambiente. Ed è proprio su tematiche di ordine ambientale che è intervenuta, nei giorni scorsi, la presidente del circolo intercomunale di Alleanza Nazionale, Ernesta D'Ettorre, la quale ha inviato al Sindaco e al consiglio comunale, composto da una maggioranza già etichettata come ''verde per caso'', una lettera contente alcune interrogazioni. La prima questione sollevata dalla leader della destra sociale di Torrebruna, che dimostra una sensibilità ecologica se non altro alla pari con quella degli amministratori dei Verdi, è quella relativa al bosco comunale. Pare che vi siano stati degli abbattimenti di alberi, e la presidente di AN chiede conto di quanto avvenuto e soprattutto ''se sono previsti altri tagli oltre a quelli già eseguiti''. Altra tematica a sfondo ambientale affrontata da Ernesta D'Ettorre è quella inerente la presenza di un'antenna, di proprietà della ditta Enel, sulla montagna denominata Colle Carunchino. ''Si chiede di conoscere se sono state prese iniziative tendenti allo smantellamento del moncone del traliccio che, - si legge sull'interrogazione del circolo AN - nonostante siano trascorsi molti anni dalla realizzazione e nonostante l'enorme impatto ambientale, rimane ancora imperterrito sulla cima della nostra bellissima montagna''. Una questione di largo interesse, molto sentita in paese, della quale il circolo di Alleanza Nazionale ha investito il Sindaco Colella, per una volta ''attaccato'' sul proprio campo, cioè quello dell'ecologia e della tutela ambientale. Francesco Bottone