Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Castelguidone, il sindaco si dimette ?

Condividi su:
CASTELGUIDONE - ''Sono pronto a dare le dimissioni, e probabilmente le ufficializzerò nel corso dell'incontro del 4 gennaio'', ha annunciato in consiglio comunale, solo qualche giorno fa, il sindaco di Castelguidone, Mario Cicchillitti. La questione è già nota alle cronache: una maggioranza in crisi, decimata da una fronda interna causata dalla fuoriuscita di tre elementi, tra i quali due componenti della giunta, che hanno poi costituito un gruppo consiliare a sé stante e sembrano ''flertare'' con la minoranza. Si pensava ad una ormai imminente mozione di sfiducia presentata dai due gruppi di opposizione, ma per il momento l'azione congiunta dei sette consiglieri di minoranza si è sostanziata soltanto in un eclatante diserzione in blocco dell'ultima seduta del consiglio. L'incontro con la cittadinanza previsto per questa sera, alle ore 20.30, presso i locali della struttura polifunzionale sita nella centralissima piazza del paese, potrebbe dunque essere il momento della resa dei conti finale di quello che è diventato un ''triello'' tra il primo cittadino, Mario Cicchillitti, il capogruppo di minoranza, Elvio Di Paolo, e l'ex assessore, passato nei ranghi dell'opposizione, Roberto Di Stefano. I commentatori politici parlano però di un grande bluff, il Sindaco non ufficializzerà, come annunciato, le proprie dimissioni, anche perché in tal caso ''farebbe un favore alle minoranze'', questo in sintesi il pensiero più diffuso tra i cittadini di Castelguidone che osservano con attenzione gli sviluppi della crisi. La conta dei voti, in consiglio, non lascia adito a dubbi, sette sono attualmente i consiglieri di opposizione, mentre la maggioranza è composta di sei elementi, in sostanza una minoranza al governo, ma senza un atto ufficiale di sfiducia, o un voto contrario sul bilancio, la giunta resta in sella, insieme al suo sindaco. Intanto in paese, proprio tra gli elettori che avevano dato il consenso al gruppo di minoranza, comincia a serpeggiare un certo sentimento di disapprovazione per l'evidente avvicinamento che vi è stato tra la lista ''Alternativa la Ginestra'' e il gruppo dei frondisti dell'ex sindaco Roberto Di Stefano. Insomma, mentre si attendono le dimissioni del sindaco in carica, quasi paradossalmente le sue quotazioni e il suo consenso nell'elettorato stanno salendo. Francesco Bottone
Condividi su:

Seguici su Facebook