ALTO VASTESE - Circa cinquanta coppie di giovani fidanzati, provenienti dai piccoli centri dell'Alto Vastese e del confinante Molise, hanno partecipato, domenica, presso il santuario diocesano di Canneto, al primo incontro del corso prematrimoniale organizzato dalla diocesi di Trivento. ''Immersi in una mentalità individualista e nichilista, occorre una preparazione umana e cristiana'', questo il tema della prima conferenza-dibattito a cura degli uffici diocesani che si occupano della pastorale familiare, coordinati dal responsabile delegato don Antonio Mascia. ''Questo non sarà un corso, non terremo delle lezioni, - ha esordito don Mascia rivolgendosi alle coppie - ma vuole essere un aiuto, un sostegno, che si affiancherà al vostro cammino di coppia''. Presenti anche i sacerdoti don Nicola D'Amico e don Pietro Monaco, insieme a coppie sposate pronte a dare il proprio contributo in termini di testimonianza. Don Nicola D'Amico ha espresso soddisfazione nel constatare un numero così elevato di giovani coppie desiderose di vivere cristianamente il matrimonio. ''Che ci siano tanti giovani che intendono ancora sposarsi, al giorno d'oggi, - ha detto il sacerdote - è davvero una buona notizia, e dovete dirlo al mondo''. Evidente il riferimento ai valori su cui si basa la famiglia cristiana, che sono quelli della fedeltà coniugale, dell'unicità e indissolubilità del matrimonio, dell'accettazione del dono dei figli, in opposizione ai ''disvalori'' introdotti dalla cultura secolarizzata e materialista, che sono l'individualismo, il relativismo etico, il consumismo, la libertà di cambiare partner a piacimento, nella soddisfazione dei piaceri immediati e materiali. Il prossimo incontro, che si terrà domenica prossima a Canneto alle ore 18, oppure a Trivento alle ore 15.30, avrà come tema ''Alla scoperta del progetto di Dio sul matrimonio'', relatori i sacerdoti don Luigi Primiano e don Enzo Di Nunzio. Francesco Bottone