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Massimo Casimiro, dalle stelle dello spettacolo alla solarità dei bambini disabili

Il noto parrucchiere lancia l’iniziativa per una raccolta fondi per acquistare un’altalena per disabili

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Massimo Casimiro, noto parrucchiere sansalvese, recentemente è stato a stretto contatto con alcune stelle dello spettacolo, Nina Moric e Noemi Balladio.

L’edizione n. 22 del 27 giugno 2016 del settimanale Tutto gli ha dedicato una pagina che lo ritrae in compagnia delle due star.

Nello stesso giorno in cui sono state scattate le foto del settimanale, dopo aver preso un aperitivo e fatto shopping con le due dive, Massimo era al settimo cielo, tutto sembrava perfetto.

Dopo averle lasciate decide di godersi quel momento con un gelato e una passeggiata per le vie di Milano. Ma a un certo punto il suo sguardo viene catturato da un parco giochi per bambini che vivevano una disabilità motoria. Si è trovato così catapultato in un mondo completamente diverso rispetto a quello che aveva vissuto alcuni istanti prima. Quei bambini nonostante la malattia riuscivano a essere molto solari. E senza accorgersene, si è ritrovato il gelato che gli si era sciolto in mano.

Ogni volto e ogni immagine di quel luogo gli sono rimasti impressi ma è riuscito a scattare solo una foto (in copertina). In quei frangenti così forti e commoventi, ha pensato “perché nel mio paese non c’è neanche un gioco per i bambini che vivono questa realtà? Eppure ce ne sono anche lì. E anche per i genitori sarebbe un segnale bello di solidarietà perché la malattia nessuno la sceglie e può arrivare quando meno te l’aspetti.”

E così da spettatore di uno scenario fuori dal comune diventa il promotore di una bellissima iniziativa: raccogliere fondi per inserire almeno un’altalena per bambini con una disabilità motoria anche nel paese in cui vive e che ama, San Salvo.

La raccolta fondi è già partita da qualche giorno nel suo salone in via Palermo (nei pressi di Eurospin) e nei prossimi giorni saranno disponibili anche dei “barattoli salvadanai” presso stabilimenti balneari e altri esercizi commerciali del paese.

Il desiderio di Massimo è riuscire nell’impresa prima di settembre in modo che i bambini ne possano usufruire prima dell’inverno.

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