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Erbacce ai lati della provinciale, ''situazione pericolosa''.

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FRESAGRANDINARIA - Situazione irrisolta sulla provinciale che da San Salvo sale verso il Vastese interno, passando anche nelle vicinanze dell'abitato di Fresagrandinaria, con la vegetazione ai bordi delle strade che ha raggiunto dimensioni tali da rendere pericolosa la circolazione veicolare. In prossimità di molte curve le piante infestanti sono cresciute rigogliose, a tal punto da rendere praticamente nulla la visibilità, con tutto ciò che ne consegue in termini di sicurezza. Sulla questione era intervenuto, minacciando denunce ai Carabinieri, il coordinatore cittadino di Forza Italia, Delio Di Biase. Alle proteste del focoso azzurro, che se la prendeva con l'amministrazione provinciale, era seguita la difesa d'ufficio da parte del consigliere provinciale Emilio Di Lizia (Ds). Quest'ultimo sottolineava come la Provincia abbia impiegato già discrete somme per migliorare la viabilità a Fresagrandinaria. Tutto vero, ma non cambia di una virgola il fatto che ora il problema sia rappresentato dalla vegetazione ai bordi della carreggiata, questa sembra essere l'obiezione di Di Biase, il quale infatti dichiara: ''Non ho chiesto la luna, ma una cosa di ordinaria amministrazione, lo sfalcio delle erbe, tutto qui. Non capisco davvero la difesa d'ufficio del consigliere Di Lizia, che tra l'altro è poco informato perché non è più tornato a Fresagrandinaria dalle ultime elezioni provinciali. Lo invito a venire, sarà mio ospite e potrà prendere atto della situazione viabilità. Le erbacce sono più alte di me, perché Di Lizia difende l'indifendibile?''. E anche sulla questione dei lavori di consolidamento stradale appena realizzati nell'agro di Fresagrandinaria, il coordinatore azzurro ha qualcosa da precisare: ''Adesso Margherita e Ds fanno a gara per prendersi il merito di quegli interventi, ma in realtà tutti sanno che l'unico che si è impegnato concretamente è il vicesindaco Giovanni Di Stefano. Diamo a Cesare quel che è di Cesare''. E mentre i politici discutono sull'attribuzione dei meriti, le erbe infestanti continuano a crescere, limitando sempre di più la visibilità sulla provinciale.
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