CELENZA SUL TRIGNO - Finisce un ciclo a Celenza sul Trigno e se ne apre un altro, all'insegna del rinnovamento della classe politica locale. Non è bastato l'appoggio del sindaco uscente Rodrigo Cieri e del vicesindaco Felice Martin Heinz, né la parata dei colonnelli del centrosinistra Vastese accorsi a sostenerlo, al candidato di bandiera del centrosinistra, l'ex assessore dell'ultima giunta dell'era Cieri, Giampiero Aquilano (Ds). Ha dovuto arrendersi al vento di rinnovamento che ha cominciato a spirare su Celenza sul Trigno, e che ha consegnato la fascia tricolore nelle mani di un neofita della politica, Andrea Venosini, classe 1977, alla sua prima esperienza elettorale. Già alla vigilia del voto la percezione tra l'elettorato era che si stesse verificando un passaggio epocale, e l'uscita di scena dello storico sindaco Rodrigo Cieri ne era la prova provata. Un movimento di giovani desiderosi di dare il proprio contributo personale alla gestione della cosa pubblica, questa è l'interessante novità che ha dato lo slancio determinante alla vittoria di Andrea Venosini, una vittoria che non lascia adito a dubbi di sorta, con un secco 60 per cento che indica chiaramente la volontà di cambiamento espressa da Celenza, di girare pagina definitivamente. ''Sono molto contento, - ha commentato a caldo il neo sindaco Andrea Venosini, il più giovane amministratore dell'Alto Vastese - soprattutto per la compattezza dimostrata dal gruppo di sostenitori, dal movimento dei giovani che mi ha aiutato in questa campagna elettorale. Ringrazio tutti, anche i candidati non eletti, anche i semplici collaboratori per l'impegno dimostrato e il sostegno''. E alla domanda sulla percentuale dei consensi ottenuti, decisamente inaspettata, contro l'altra lista composta in prevalenza da navigati politici e amministratori di lungo corso, il sindaco Venosini ha risposto: ''Il risultato ottenuto va al di là delle nostre più rosee aspettative, voglio veramente ringraziare di cuore i cittadini di Celenza sul Trigno per l'ampio consenso che ci hanno accordato. Spero ora di poter instaurare con gli eletti in minoranza, in particolare con il candidato sindaco Aquilano, un rapporto di proficua collaborazione, per realizzare i comuni obiettivi per il bene del paese''.