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''Il palaghiaccio non s'ha da fare''

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CASTIGLIONE MESSER MARINO - ''Dopo un anno dall'insediamento dell'amministrazione Mastrangelo crescono le preoccupazioni per il futuro di Castiglione''. E' il secco commento del gruppo di opposizione de L'Unione, alla scadenza del primo anniversario dell'insediamento della nuova giunta di centrodestra. ''Le poche iniziative assunte appaiono sempre più finalizzate a soddisfare le richieste di singoli cittadini, meglio se amici e parenti, - si legge in una nota del gruppo di minoranza che fa capo all'ex sindaco e consigliere provinciale Emilio Di Lizia (Ds) - piuttosto che guardare l'interesse generale della comunità Castiglionese''. ''E' stato revocato il contributo di circa cinquanta mila euro, concesso alla ASL, al fine di poter effettuare lavori di ampliamento del distretto sanitario. - continuano i consiglieri de L'Unione - Così facendo il sindaco si assume la responsabilità di ritardare l'attivazione del servizio di emergenza sanitaria o di favorire le richieste di altri paesi limitrofi che non vedono l'ora di poter scippare a Castiglione il 118, offrendo immediata disponibilità di locali idonei. E pensare che la stessa amministrazione aveva nei mesi scorsi sollecitato una spontanea donazione di un'ambulanza ad un gruppo di imprese che tempestivamente si sono interessate al caso''. ''E mentre si negano i soldi per un servizio fondamentale per il paese come il 118, - affermano i consiglieri di opposizione - si contrae un mutuo di circa duecento mila euro per realizzare il 'palaghiaccio', una struttura dove poter pattinare d'inverno. In giro per l'Italia di palaghiaccio ce ne sono ben pochi, e quelli esistenti si trovano in località ad alta intensità di turismo invernale. Ci chiediamo: quanti sono i castiglionesi interessati a questa attività sportiva? Il debito contratto dall'amministrazione, e che i cittadini dovranno pagare, rientra tra le priorità delle tante persone anziane presenti nelle nostre case?''.
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