ALTO VASTESE - La pubblicazione della nostra inchiesta di approfondimento sulle oscillazioni dei prezzi del carburante praticati dai distributori dell'Alto Vastese ha suscitato un certo interesse nei lettori, soprattutto tra quelli che quotidianamente sono costretti a spostarsi con le autovetture per raggiungere la sede lavorativa e dunque risentono in modo particolare dell'aumento del costo del carburante. Oltre all'interesse da un punto di vista meramente giornalistico, l'articolo ha procurato anche un effetto materiale, tangibile, a tutto vantaggio dei residenti nel comune montano. Nel corso della mattinata di lunedì infatti, dopo poche ore cioè da quando l'inchiesta pubblicata è andata in edicola, uno dei distributori chiamati in causa, l'unico presente a Schiavi di Abruzzo, ha modificato il prezzo di vendita della benzina, abbassandolo, è questa la buona notizia, di circa cinque centesimi di euro. Le immagini pubblicate in precedenza hanno messo in evidenza una differenza notevole tra il prezzo del carburante erogato nei due distributori di Castiglione Messer Marino, 1,329 euro al litro, e quello di Schiavi di Abruzzo, 1,395 euro al litro. Facendo un rapido calcolo in riferimento ad un pieno di benzina effettuato su un'automobile di media cilindrata, è emerso come si spendessero circa tre euro in più rifornendosi a Schiavi di Abruzzo. I cittadini di un comune dell'entroterra, che già soffrono gli svantaggi evidenti di vivere in un piccolo centro montano, subiscono un ulteriore danno, di tipo economico, pagando la benzina più che altrove. Tra l'altro, come già detto, il distributore particolarmente esoso è gestito dalla famiglia del locale vicesindaco ed opera, inoltre, in regime di monopolio, essendo l'unico impianto presente a Schiavi di Abruzzo. Probabilmente grazie all'inchiesta pubblicata dalla nostra testata, a meno che non si sia trattato di una mera casualità, il prezzo gonfiato del distributore di Schiavi è sceso, non ai livelli dei colleghi di Castiglione Messer Marino, ma comunque è sceso. Per restare all'esempio del pieno di benzina, oggi, rispetto a lunedì, si risparmiano circa 2,25 euro. Un buon risultato. La stampa, ancora una volta, ha fatto il suo dovere. http://francescobottone.splinder.com/