AGNONE - L'annunciato colpo di bisturi che andrebbe ad aputare il nosocomio di Agnone di alcuni reparti di primaria importanza preoccupa anche le popolazioni e gli amministratori della confinante regione Abruzzo. Dai centri montani dell'Alto Vastese ogni giorno centinaia di persone si recano presso il presidio sanitario della cittadina molisana per i più svariati servizi. Analisi cliniche, accertamenti diagnostici, nell'unico ospedale di zona, sia pure fuori regione, raggiungibile in pochi minuti, per questo preferito alle strutture, molto più lontane, di Vasto, Gissi o Atessa. E per scongiurare il ridimensionamento annunciato del San Francesco Caracciolo, sono pronti a scendere in campo ora, al fianco dei sindaci dell'Alto e Altissimo Molise, anche gli amministratori dell'Alto Vastese. Pare che la giunta della Comunità montana stia lavorando all'approvazione di un documento congiunto, sottoscritto da tutti i sindaci dei comuni membri, per chiedere alla Regione Molise di non amputare il territorio di un presidio ospedaliero così importante. ''Siamo sensibili alle emergenze che stanno interessando l'entroterra molisano ed abruzzese. - spiega il primo cittadino di Castelguidone, Mario Cicchillitti - Non è vero che non abbiamo a cuore le sorti di queste zone, respingo dunque le accuse di immobilismo che qualcuno ci ha lanciato. Lavoriamo, tutti i giorni, per assicurare i servizi essenziali ai nostri concittadini, anche se questo nostro impegno non finisce sempre sulle pagine dei giornali. Ci battiamo quotidianamente e concretamente perch‚ nei centri montani restino le scuole, gli uffici postali, le farmacie, e ora siamo pronti anche a forme di protesta''. E' stanco delle parole, dunque, il sindaco Cicchillitti, che da amministratore di un piccolo centro montano, nemmeno quattrocento anime a Castelguidone, tutti i giorni si trova a fare i conti con i problemi reali e concreti dei suoi concittadini. ''Ho una casa a Castelguidone, ho investito in queste zone montane, non è affatto vero che ignoriamo le emergenze del momento. - continua Cicchillitti - Ho partecipato a molti convegni in questi giorni, sullo spopolamento ad esempio, e ho riscontrato che spesso si tratta di cose inconcludenti, si fanno solo parole, senza scendere nel concreto, cosa che invece facciamo noi amministratori locali''. In merito al documento congiunto che la Comunità montana Alto Vastese starebbe preparando, Mario Cicchillitti non ha dubbi: ''Siamo pronti, come maggioranza, a sottoscrivere qualsiasi mozione che vada in difesa dell'ospedale di Agnone e, lo ripeto, anche a forme di protesta concrete per assicurare ai nostri cittadini la permanenza dell'importantissimo servizio sanitario''. http://francescobottone.splinder.com/