CASTIGLIONE MESSER MARINO - L'associazione degli Artisti Indipendenti Abruzzo e Molise, in collaborazione con l'Azione Cattolica Ragazzi della parrocchia San Michele Arcangelo di Castiglione Messer Marino ha convocato per domenica, a partire dalle ore 16 presso l'oratorio in via Colle San Rocco, un ''incontro teorico-informativo'', un'assemblea cittadina con ''bambini e ragazzi'' finalizzata all'organizzazione, nell'immediato futuro, del Centro Sociale di Aggregazione Giovanile ''Federico Spoltore''. Tra i promotori dell'iniziativa il noto scultore e docente di materie artistiche Giuseppe Colangelo, che spiega, con una battuta, il senso di tutta l'iniziativa: ''n progetto permanente,in un luogo permanente, per dare ai ragazzi la possibilità di organizzarsi in libertà''. L'impegno nel mondo giovanile e della formazione da parte del maestro Colangelo è risaputo, e tutta la sua azione, di docente e di artista, è finalizzata a dare un'opportunità di crescita, di formazione, ai ragazzi dei centri montani del Vastese, per sottrarli ai noiosi pomeriggi buttati al bar, magari davanti a qualche boccale di birra di troppo. ''E' un progetto a lungo termine, - spiega più in dettaglio Colangelo - che avrà la durata temporale di tutto il 2008. Stiamo pensando di organizzare un gruppo di boy scout, ma il dettagliato programma prevede conferenze tematiche, attività per riscoprire l'artigianato locale, incontri formativi e culturali, insomma, numerose attività pensate per bambini e ragazzi, per coloro che rappresentano il futuro del nostro territorio''. Il comunicato stampa che annuncia l'incontro di domenica termina con un'elencazione dei ''diritti naturali dei bambini'', un tocco di originalità che solo la mente di un artista poteva partorire: ''Il diritto all'ozio, a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti; il diritto a sporcarsi, a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti; il diritto agli odori, a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi; il diritto al dialogo, ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare; il diritto all'uso delle mani, a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco; il diritto ad un buon inizio, a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura; il diritto alla strada, a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade; il diritto al selvaggio, a costruire un rifugio-gioco nei boschi, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi; il diritto al silenzio, ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua; il diritto alle sfumature, a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle''.