E' PREVISTA per il pomeriggio di oggi, presso il santuario diocesano di Canneto, la presentazione del libro di Nicola Di Blasio ''Santa Maria di Canneto - Un bene culturale molisano'', edizioni Cannarsa. All'appuntamento culturale, con inizio dei lavori fissato alle ore 16, prenderanno parte Sua Eccellenza Monsignor Domenico Angelo Scotti, Vescovo di Trivento, Don Gigino Moscufo, parroco di Roccavivara, e il sindaco del comune molisano, Franco Antenucci. Introdurrà i lavori il condirettore del quotidiano Nuovo Molise, Pino Cavuoti, a seguire le relazioni di Monsignor Antonio Cerrone, moderatore della curia vescovile di Trivento già vicario generale, il professor Gaspero Di Lisa, e il professor Nicola Gasbarro, ordinario di antropologia culturale presso l'Università degli studi di Udine. Le conclusioni saranno affidate ovviamente all'autore, il professor Nicola Di Blasio. Sarà presente anche Maria Antonietta Cannarsa della omonima casa editirice. L'autore del volume è nativo di Roccavivara, il piccolo centro trignino del Molise, ma vive e lavora da tempo a Vasto. Laureato in Pedagogia, insegna religione cattolica nella scuola primaria, anche in numerossi centri dell'Alto Vastese. Collabora inoltre con la Curia di Trivento, curando, insieme alla moglie, la pastorale di coppia e organizzando incontri di preparazione al matrimonio. Un volume, ''Santa Maria di Canneto'', a cavallo tra storia e religione, che ripercorre le vicende della Vallata del Trigno, incentrate attorno al santuario di Canneto, vero fulcro spirituale e culturale della zona di confine tra Abruzzo e Molise. Uno scritto che è, nello stesso tempo, una ricerca storica, numerosi i documenti riprodotti nell'edizione, un'opera letteraria, un omaggio alla spiritualità antica di queste terre, un saggio di architettura e arte sacra, e infine un racconto fotografico della Valle e del Santuario. ''Ho letto con vivo interesse pastorale la pubblicazione del professor Di Blasio, - scrive nella prefazione monsignor Scotti - La storia della Valle del Trigno è strettamente legata alla presenza dei monaci benedettini che per secoli hanno animato la vita religiosa e civile degli abitanti della zona e il Santuario alla Vergine da loro costruito ne è diventato la custodia e il simbolo. Il Saantuario è un grande patrimonio per la valle e se ne auspica una sempre maggiore valorizzazione inserendolo in un percorso artistico e religioso della Diocesi di Trivento''. Canneto come scrigno di tesori artistici e culturali, come faro di civilt... per le popolazioni della Vallata del Trigno, tempio di valori profondi che inondano, anche contro le mode imperanti, la società di oggi. http://francescobottone.splinder.com/