SCHIAVI DI ABRUZZO - Un furto di cani da caccia è stato perpetrato, nel corso della notte tra lunedì e martedì, nel piccolo comune montano. Tre esemplari della razza denominata ''Petit Bleu de Gascogne'', due maschi rispettivamente di cinque e due anni, e una femmina di sette anni, segugi utilizzati per la caccia al cinghiale, sono stati sottratti, nottetempo, da ignoti in agro di Schiavi di Abruzzo, a poche centinaia di metri dal centro abitato, precisamente in località Santa Maria. I segugi erano custoditi presso una sorta di casetta rurale. I malviventi, probabilmente ad agire sono state più persone, hanno forzato il cancello di ingresso, rompendo un lucchetto e prelevato i tre animali. Il proprietario, accortosi solo l'indomani dell'accaduto, ha immediatamente dato l'allarme, recandosi presso la locale stazione Carabinieri. I tre segugi, Spillo, Rex e Laika i nomi, recano il collare metallico con inciso nome e numero di telefono del proprietario, e sono tutti dotati del previsto micro-cip identificativo. Uno dei tre, Spillo, un cane molto robusto, è facilmente riconoscibile perché ha una delle due orecchie mozzate, in seguito ad una ferita riportata a caccia. I Carabinieri del posto hanno avviato le pratiche previste in questi casi e stanno già indagando sull'accaduto, battendo alcune piste. Nelle scorse settimane alcune squadre di ''cinghialai'' avevano lamentato la scomparsa di segugi proprio in agro di Schiavi di Abruzzo. Il proprietario degli animali rubati teme che possa trattarsi di un dispetto, quasi un regolamento di conti tra squadre di ''cinghialai'' nel corso del quale egli, assolutamente incolpevole, ha avuto la peggio. Chiunque fosse in grado di fornire indicazioni in merito ai tre cani rubati può contattare i Carabinieri, facendo il 112, oppure la nostra redazione, o direttamente il proprietario al numero 3202524848. http://francescobottone.splinder.com/