CASTELGUIDONE - Anche l'Alto Vastese sceglie l'Italia dei Valori. E' in costante aumento, infatti, il numero di adesioni al partito dell'ex Ministro Di Pietro, e gli ultimi acquisti, in ordine di tempo, ufficializzati proprio nelle ultime ore, sono quelli di Gabriele Di Paolo, capogruppo di minoranza in Consiglio comunale a Castelguidone, e di Enzo Fangio, esponente di spicco dell'opposizione a Castiglione Messer Marino. Il cosiddetto 'fattore trainante' è stato senza dubbio l'ingresso in Consiglio regionale di Paolo Palomba, uomo di punta del partito di Di Pietro, originario di Schiavi di Abruzzo, dunque 'conterraneo' dei residenti nell'Alto Vastese. L'eventuale elezione al Senato di Alfonso Mascitelli avrebbe 'liberato' il posto a L'Aquila per Palomba. L'Alto Vastese evidentemente ha colto questa opportunità, facendo registrare, nell'ultima tornata elettorale, una crescita esponenziale dei consensi per l'IdV, e ciò che non era mai successo prima si è verificato: l'entroterra montano è finalmente rappresentato nella più alta sede istituzionale regionale. ''Non è più possibile delegare ad altri la rappresentanza del nostro territorio. - dichiara Gabriele Di Paolo, motivando, in tal modo, la sua adesione convinta all'IdV - L'Alto Vastese non ha mai avuto un suo eletto in Consiglio regionale, mentre oggi possiamo fare sicuramente affidamento su Paolo Palomba. L'entroterra ha sempre sofferto questo deficit di rappresentanza, e non è mai stato in grado di esprimere una propria figura di riferimento in seno alle istituzioni, perché impossibilitato a competere, in termini elettorali, con le più popolose località costiere. Oggi invece, per una particolare situazione favorevole, ci troviamo di fronte alla novità inedita di avere un Consigliere regionale espressione diretta del territorio montano. Un'opportunità da cogliere al volo, visti anche i problemi impellenti, e penso allo spopolamento progressivo o alla drastica riduzione dei servizi, che minacciano l'Alto Vastese. Inoltre, - continua Di Paolo - è giunto il momento di passare alla politica attiva, dopo troppi anni di amministrazioni che hanno dimostrato di navigare a vista, senza un minimo di programmazione, interessate esclusivamente a perpetuare nel tempo gli equilibri di partito e di coalizione. L'Italia dei Valori nasce proprio come partito della 'politica attiva', del pragmatismo, e il ripristino in tempi record del viadotto lesionato sulla fondovalle Trigno, nei mesi scorsi, ne è un chiaro esempio. Occorre, inoltre, un richiamo deciso alla legalità, al rispetto delle regole e delle norme anche nei nostri comuni, dove quotidianamente si registrano violazioni palesi, plateali, degli statuti comunali ad esempio''. Legalità, coerenza, attenzione alle istanze che provengono direttamente dal territorio, queste le parole d'ordine dell'IdV, e dunque di Paolo Palomba, che stanno convincendo sempre più esponenti politici nei comuni dell'Alto Vastese. http://www.francescobottone.splinder.com/