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Cooperative di comunità: opportunità per zone interne e aree disagiate

Rifinanziato il bando nazionale di Confcooperative che in Abruzzo ha già sostenuto la nascita di dieci realtà. Domande entro il 31 maggio

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Confcooperative rilancia. Dopo il successo della prima fase, che ha visto nascere nel solo Abruzzo ben dieci cooperative di comunità divenute un modello a livello nazionale, la più rappresentativa associazione delle cooperative italiana rifinanzia sostanziosamente il bando per la loro nascita e sviluppo. Ammontano a ben 700 mila euro estendibili a 1 milione di euro i fondi messi a disposizione a livello nazionale da Fondosviluppo, il fondo mutualistico di Confcooperative, per sostenere e guidare la nascita di quelle specifiche forme di cooperazione pensate per rilanciare territori con particolari esigenze. Non a caso, in Abruzzo le cooperative di comunità si sono sviluppate soprattutto nelle aree interne, quelle messe a dura prova dallo spopolamento e dalle difficoltà, per ricreare servizi, attività commerciali e rispondere a bisogni reali a Corfinio, Barrea, Campo di Giove, Collelongo, Anversa degli Abruzzi, Fontecchio, Pizzoferrato, Santo Stefano di Sessanio, Tollo e Tufillo. E altre sono in arrivo.

Nel dettaglio, ci sarà tempo fino al 31 maggio per presentare i progetti che, se valutati positivamente, riceveranno sostegno e agevolazioni. Confcooperative, da parte sua, fornirà assistenza e accompagnamento imprenditoriale. Il bando si rivolge a cooperative e loro consorzi che abbiano i seguenti requisiti: vengono fondate in aree interne, piccoli comuni, aree urbane degradate o in condizioni di documentato spopolamento, svolgono più attività economiche, hanno una base sociale ampia e interessata allo sviluppo dello stesso territorio, e abbiano infine un evidente comunitaria di promozione e sviluppo dell’economia locale di riferimento. Dal bando sono escluse quelle cooperative che hanno già beneficiato della prima tranche di finanziamenti, a meno che propongano progetti di rete.

In termini di premi, contributi e interventi economici, le cooperative assegnatarie riceveranno un premio alla nascita pari a 5 mila euro, l’abbattimento totale degli interessi per prestiti erogati dalle Bcc fino ad un massimo di 30 mila euro oppure un mutuo diretto da Fondosviluppo a condizioni agevolate, e un contributo per le consulenze fino a 3 mila euro. È previsto altresì l’affiancamento di un tutor, la realizzazione di un video storytelling e, infine, l’ingresso in una community dove condividere buone pratiche, opportunità e molto altro. Le istruzioni per presentare la domanda sono sul portale dedicato www.cooperativedicomunita.confcooperative.it. Le domande presentate saranno valutate entro sessanta giorni dal termine del bando da una commissione che sceglierà i progetti migliori, meritevoli di essere finanziati.

“Le dieci cooperative di comunità nate in Abruzzo – commenta Massimiliano Monetti, presidente di Confcooperative Abruzzo – sono un esempio in tutta Italia. Non solo perché hanno ricreato valore laddove sembrava non ce ne fosse. Non solo perché hanno ridato orgoglio e senso di appartenenza, semplicemente ridando vita a servizi e attività che rischiavano di scomparire, e che spesso erano già scomparsi. Non solo perché hanno mostrato che una terza forma di economia è possibile. Ma anche e soprattutto perché si sono messe in rete, condividendo esperienze e parlando di un Abruzzo che non si arrende e guarda al futuro con ottimismo, come si evince dal sito https://borghiinrete.it/. Questo bando – conclude – rappresenta una bella opportunità per quanti intendano incamminarsi, insieme a Confcooperative, su questa nuova via di sviluppo e rinascita, e sosterrà un sistema già avviato. Siamo a disposizione per dare ancora una volta tutto il nostro supporto a questa strategia affascinante e produttiva”.

Per informazioni:

www.cooperativedicomunita.confcooperative.it

www.fondosviluppo.it

www.abruzzo.confcooperative.it

https://borghiinrete.it/

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