SCHIAVI DI ABRUZZO - Nonostante il freddo, si è svolta il 19 agosto, come da tradizione, la festa dell'Unità nel piccolo centro montano. Oltre all'intrattenimento musicale e all'allestimento di stand gastronomici, si è registrata la partecipazione di esponenti politici locali e nazionali, tra cui l'onorevole Arnaldo Mariotti, il consigliere provinciale Emilio Di Lizia e Ernesto Fiorito, assessore del comune di Schiavi di Abruzzo e segretario della locale sezione dei Democratici di sinistra. Si trattava dell'unica festa politica in programma nell'estate ''schiavese'' e anche per questo l'intervento dell'assessore Fiorito era particolarmente atteso, dopo le polemiche che da mesi infuriano trasversalmente nel paese sui lavori di pavimentazione del centro storico. L'amministratore ha precisato che le polemiche non hanno motivo di esistere perché i lavori non sono ancora ultimati, ma sono ancora in stato di avanzamento. ''Una volta finiti'' - ha chiosato Fiorito - ''ci saranno invidiati da tutto l'Abruzzo''. L'esponente dei D.S. non si è lasciata sfuggire l'occasione per intervenire su un'altra questione scottante, di cui si sta interessando anche il Prefetto di Chieti il dottor Vaccaro, le assenze in giunta di una sua collega assessore. L'opposizione aveva chiesto, in applicazione dello statuto comunale, la decadenza dalla carica dell'assessore assenteista. Fiorito ha giustificato la sua collega asserendo che prima delle sedute della giunta si tengono delle ''sedute preliminari'' informali a cui partecipano tutti gli assessori.