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“I giovani ricordano la Shoah”: l'Istituto 'Rodari' di San Salvo supera la selezione regionale

Brillante valutazione dell'Ufficio Scolastico abruzzese al lavoro presentato dagli alunni al concorso

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Le classi quinte del plesso di Sant’Antonio hanno partecipato al concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” presentando un lavoro dal titolo “Noi e la Shoah: la malinconia del nostro cuore” e ottenendo una splendida valutazione dall’Ufficio Scolastico Regionale.

Questo breve articolo desidera dirvi che i vostri ragazzi sono stati fantastici perché hanno riscaldato il cuore di noi insegnanti e del nostro Istituto scolastico.

Vogliamo condividere con voi famiglie questa gioia per esprimere un vivo senso di gratitudine verso loro perché lo meritano. Non solo si sono prodigati in tanti lavori, profuso tanto impegno ma hanno cercato di cogliere nella natura educativa stessa del concorso uno strumento di crescita personale. Vederli realizzare tanti cartelloni, produrre testi di vario genere, scrivere e recitare poesie è stata l’occasione per scorgere la bellezza delle loro emozioni. L’azione educativa muove nel vivo delle relazioni umane: trasforma la fragilità in forza, la distanza in bontà. Ed è stata proprio in questa dimensione che i vostri ragazzi si sono espressi e rivelati.

Ne sono testimonianza alcuni momenti vissuti in giardino nei quali la loro energia ha coinvolto i bimbi più piccoli della classe terza sezione B nell’esecuzione di alcuni canti yiddish con abbracci e sorrisi che sapevano di scuola.

Nella speranza di potervi mostrare durante il giorno della memoria i lavori prodotti vi doniamo ora un loro disegno: l’immagine di un bambino ebreo che appare ancora così “vivo”.

Un’immagine nella quale possiamo cogliere come la sofferenza umana diviene vicinanza, cura, speranza e farne noi tutti un’occasione di riflessione in questo periodo storico caratterizzato da timori e distanze relazionali.

Grazie ragazzi.

I docenti

 

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