L'autunno nell'Alto Vastese sembra essere arrivato di colpo, senza preavviso. Da qualche giorno infatti, tutto il territorio del comprensorio montano è interessato da abbondanti precipitazioni a carattere temporalesco. Solo nella giornata di domenica si è avuta una tregua, con il tiepido sole autunnale che ha risollevato leggermente la colonnina di mercurio. Le piogge infatti hanno prodotto un brusco abbassamento delle temperature, letteralmente crollate nei comuni più in quota. A Schiavi di Abruzzo, ad esempio, che con i suoi 1168 metri di altitudine è il paese più alto dell'Alto Vastese, nel corso della notte tra venerdì e sabato si è registrata una minima di appena sette gradi centigradi. Le piogge torrenziali sono ancora in corso in queste ore e destano le solite preoccupazioni per i numerosi siti interessati a movimenti franosi, soprattutto quelli in prossimità dei centri abitati e delle maggiori arterie stradali. Il repentino arrivo dell'autunno non ha tuttavia colto impreparati gli abitanti del comprensorio montano. Le provviste di legna da ardere erano pronte da tempo e i caminetti di molte abitazioni sono già accesi, perché si sa che l'autunno in montagna dura poco e dalla breve stagione estiva si passa rapidamente al lungo inverno.