SCHIAVI DI ABRUZZO - Ha raggiunto i livelli di una farsa, se non fosse per la gravità della situazione, il disservizio telefonico che si protrae ormai da quasi una settimana nel centro montano e nelle numerose frazione. A causa di un violento temporale abbattutosi nella zona martedì scorso, è saltata la linea telefonica fissa e numerosi utenti, tra cui la farmacia comunale e l'ufficio postale, sono rimasti con il telefono isolato. Un primo intervento dei tecnici della Telcom c'è stato nei giorni successivi e almeno le utenze di pubblica utilità, farmacia e ufficio postale compresi, sono state riparate, tuttavia ancora oggi si registrano decine di casi per i quali permangono i guasti, soprattutto nelle frazioni. Contrariamente infatti alle dichiarazioni rese alla stampa dal Vice-Sindaco Luciano Piluso: ''Metà paese è rimasto isolato per due giorni, ma con il ripristino della linea alla farmacia, è tornato tutto alla normalità'' (Il Centro del 19 novembre, ndc), sono ancora molto numerosi i telefoni isolati, e siamo ormai ad una settimana dalle prime segnalazioni dei guasti. Una situazione di una certa gravità, tenendo conto anche del fato che la maggioranza degli utenti è rappresentata da persone anziane e sole, per le quali il telefono è uno strumento indispensabile, utile per qualsiasi emergenza. Inspiegabile la noncuranza della Telecom di fronte ad una situazione così disagevole, e deplorevole la lentezza con la quale interviene con il proprio personale per ripristinare il servizio telefonico, nonostante le reiterate segnalazioni, divenute in seguito proteste, da parte dei numerosi utenti.