ALTO VASTESE - Continua in queste ore l'eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sull'Alto Vastese negli scorsi giorni. Il manto nevoso, nei centri più in quota, ha superato i venti centimetri, anche se in alcuni tratti lungo la provinciale per Castiglione Messer Marino, a causa del forte vento che ha ammucchiato la neve, vi sono cumuli che superano abbondantemente il metro di altezza. L'eccezionalità di questa ondata di maltempo, più che l'abbondanza delle precipitazioni a carattere nevoso, ha riguardato le temperature che infatti sono ancora particolarmente rigide. Se durante il giorno, nei centri montani, la colonnina di mercurio è posizionata intorno ai - 7 gradi, durante la notte e alle prime ore del mattino, quando cioè il freddo è più intenso, le temperature crollano arrivando a toccare picchi negativi di oltre dieci gradi al di sotto dello zero. L'aggettivo ''siberiano'' può essere usato questa volta meno impropriamente di altre volte per indicare la morsa di gelo che stringe il comprensorio montano del Vastese. Particolari disagi per i cittadini non si sono registrati grazie al lavoro del personale della Provincia che percorre continuamente le maggiori arterie stradali con i mezzi sgombraneve e spargi-sale, garantendo buone condizioni di viabilità.